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La qualità delle strade in Italia? E' una scelta

L'erba del vicino è sempre più verde!
L'erba del vicino è sempre più verde! Quante volte questa espressione l'abbiamo sentita e detta. In genere è un proverbio utilizzato per pensare che gli altri abbiano sempre qualcosa in più e in meglio di noi. Ma a volte questo proverbio può avere un'accezione positiva, perché il confronto può diventare una motivazione a migliorarsi. Può anche essere non soltanto un modo di dire e trova fondamento nella realtà, se pensiamo alla rete stradale del nostro Paese e la confrontiamo con quella dei nostri "vicini".

Perché negli USA, in Svizzera e nei Paesi Europei, come Francia, Belgio, Germania, Austria, la maggior parte delle strade presentano una qualità migliore rispetto al nostro Paese? La risposta più semplice è nella tecnologia adottata, o meglio nel materiale utilizzato: il calcestruzzo.
Il calcestruzzo è un conglomerato artificiale costituito da una miscela di legante, acqua e aggregati (sabbia e ghiaia) e con l'aggiunta, secondo le necessità, di additivi e/o aggiunte minerali che influenzano le caratteristiche fisiche o chimiche del conglomerato, sia fresco che indurito. Attualmente il legante utilizzato per confezionare calcestruzzi è il cemento.

Una soluzione considerata da molte Amministrazioni stradali pubbliche e private, come valida alternativa alla tradizionale pavimentazione in conglomerato bituminoso, che potrebbe contribuire a risolvere più di un problema della nostra tanto difficile viabilità, grazie ai limitati interventi di manutenzione richiesti dalle pavimentazioni in calcestruzzo. Oggi quando si parla di strade, nel nostro paese, il materiale che immediatamente viene associato a questa infrastruttura è l'asfalto. Il calcestruzzo, invece, è una soluzione largamente adottata in molti paesi esteri, ma non ancora tanto diffusa in Italia, per motivi legati alla tradizione e alla cultura costruttiva stradale. Finora, il suo utilizzo nella penisola, ha trovato spazio nella costruzione di dighe, gallerie, ponti ed altri tipi di strutture. Altresì, rappresenta una scelta eccellente anche per le strade.

Una delle caratteristiche che differisce i due materiali è l'elevata durabilità. Le strade realizzate con l'asfalto, presentano nel tempo screpolature e deformazioni che, molto spesso, vengono erroneamente attribuite al "clima inclemente"! Allora nel nord Europa dovrebbero esserci solo strade sterrate? In Svizzera il problema non esiste? Anche lì piove, nevica e ci sono sbalzi di temperatura. Forse la manodopera lì costa meno? Negli USA quasi il 30% delle autostrade interstatali è realizzato con pavimentazioni rigide. In Belgio si arriva a quasi il 40%. In Austria 2/3 delle strade ad elevato scorrimento sono in calcestruzzo, ovvero più del 25% del totale della rete stradale nazionale. La bassa diffusione nel nostro paese è dovuta alla limitazione dei finanziamenti disponibili per la realizzazione dei singoli progetti. A differenza di quanto accaduto in Italia, nel resto del mondo e soprattutto in alcuni paesi del Nord Europa come Germania, Austria e Belgio, la tecnologia delle pavimentazioni in calcestruzzo si è diffusa ed è tuttora impiegata sia per le strade a grande traffico che per le strade minori.


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