Oltre metà degli istituti italiani sfora i tetti di spesa
Sono milioni gli studenti che in questi giorni sono tornati sui banchi di scuola e, come ogni anno, è tempo di spese per le famiglie italiane: dallo zaino, all'astuccio, ai consueti oggetti di cancelleria, che possono arrivare a sfiorare i 200 euro. Ma la spesa che preoccupa di più è l'acquisto dei libri di testo, in quanto se si sceglie un "
kit scuola" non griffato, si può sicuramente spendere meno.
Secondo un'indagine condotta da
Adiconsum, su 48 istituti scolastici italiani, sul rispetto dei tetti di spesa dei libri di testo della scuola secondaria di II grado, è emerso che il 62% delle classi sfora i tetti al Nord, il 47,5% al Centro ed il 52,5% al Sud.
Il fatto che anche quest'anno si profila l'ennesima stangata per le famiglie italiane, lo sostiene anche il Codacons, secondo cui ad incidere sulla maggiore spesa non sarà soltanto l'aumento generalizzato del prezzo dei libri di testo, ma anche l'aumento del numero di libri da acquistare dovuto all'incremento delle materie insegnate nonché all'aumento dei tetti di spesa fissati dal Ministero dell'Istruzione.
L'aumento medio di spesa per famiglia sarà di circa l'8% in più rispetto al 2010.
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