La crisi del debito in Europa e la Manovra bis in Italia
Non si placa la bufera che ha colpito il Vecchio Continente. La crisi del debito nei Paesi dell'Eurozona, continua a mietere le sue vittime, con le Nazioni che cercano di contrastare faticosamente predisponendo manovre finanziarie piuttosto pesanti per sconfiggere il nemico numero 1: il debito pubblico.
Questo in sintesi è un po'quello che è successo in Europa, ma anche nella nostra Penisola, dove i politici italiani hanno passato un'estate rovente, per cercare di trovare la via per raggiungere il pareggio di bilancio nel 2013. Un iter velocissimo, quello seguito per la Manovra bis, che ha disposto un drastico aumento delle imposte, soprattutto quelle indirette. Certo, per arrivare al decreto il cammino è stato tortuoso e pieno di insidie, con contestazioni arrivate da ogni parte, sia in relazione alle procedure utilizzate dal Governo, sia per le misure contenute nella neonata legge.
Dopo l'approvazione della Manovra bis, che ancora solleva dubbi e incertezze quanto ad efficacia, sono adesso i cittadini a prendere la calcolatrice e verificare quali saranno gli effetti che la nuova legge finanziaria avrà sui loro risparmi. E mentre siamo tutti concentrati su quegli che sono gli aspetti immediati della manovra, come l'aumento dell'IVA, forse si trascurano le conseguenze che andranno ad incidere, probabilmente in maniera più pesante, come la revisione delle aliquote di tassazione delle rendite finanziarie.
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