Ai periodi di crisi ci siamo ormai abituati. Anche se qualcuno continua a dire che questa che stiamo ancora vivendo sia la peggiore degli ultimi decenni. Ma anche in periodo di difficili noi italiani non sappiamo rinunciare alle nostre vacanze.
Decidiamo magari di trascorrere un periodo più breve rispetto alle ferie passate, cambiando anche il mese di abitudine. Scegliamo la "bassa stagione" piuttosto che "l'alta stagione". Abbiamo fatto esperienza di vacanze low cost o last minute. Ma negli ultimi tempi gli italiani hanno valorizzato uno "stile vacanziero" nato parecchio tempo fa come una nuova moda da seguire mentre ora sembra una valida alternativa per non rinunciare alle nostre tanto attese vacanze.
Ma come riuscire a conciliare la necessità di risparmiare con la voglia di svago?
La carta vincente per fuggire dalla solita routine potrebbe essere lo "
scambio casa". Un fenomeno conosciuto dal nostro Paese negli anni novanta, grazie al tamtam in internet.
In cosa consiste?
Bisogna soltanto mettere a disposizione la propria abitazione ad una famiglia o persona che vi offrirà la sua. Il periodo dello scambio casa verrà stabilito poi durante il raggiungimento dell'accordo.
Come sapere a chi rivolgersi per scambiare casa?
Sono stati creati dei siti appositi, che hanno costituito una community di utenti che mettono in contatto le persone. Niente burocrazia. A seconda del sito che si utilizza per trovare e pubblicare inserzioni, le modalità di iscrizione alle community variano, prevedendo il pagamento di quote annuali piuttosto contenute.
In Italia la prima maggiore organizzazione per lo scambio casa è
Homelink con un'esperienza di oltre cinquant'anni.
Dopo la registrazione si può inserire la propria abitazione con descrizione e foto avendo anche accesso alle offerte di scambio, provenienti da tutto il mondo, ma che si possono restringere con maschere di ricerca. Il contatto si ha per e-mail o per telefono. Se si cerca casa anche all'estero è bene sapere un po' di inglese!
Ovviamente è molto più confortevole di una vacanza in hotel perché si potrà vivere come uno del posto e non come turista, ricevendo suggerimenti anche sui negozi dove sospendere meglio, da coloro che vi ospiteranno.
Secondo l'Osservatorio
Europacar saranno quasi 29 milioni, in crescita del 7% gli italiani pronti a fare le valigie per le vacanze. Dopo un 2009 cupo, a causa della crisi, ritorna infatti la voglia di ferie. Nel corso dei prossimi mesi estivi, tra quanti pensano di partire, il 28% ha uno o più figli di età al di sotto della maggiore età. Per 3 italiani su 4 la meta preferita resta il mare.
L'estate è alle porte ed è il momento di pianificare le vostre vacanze!!!
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