Il processo di riforme economiche iniziato nel 1991 ha fatto crescere l'India al ritmo del 5% medio annuo ed ha progressivamente spianato la strada del paese al commercio con l'estero, soprattutto con l'apertura del paese verso l'esterno.
Un'apertura verso il mondo che è stata rafforzata anche dalla crescita dell'
industria delle tecnologie informatiche, diventata uno dei settori di punta dell'export, fino a diventare competitiva sul mercato globale.
Oggi infatti gli investimenti produttivi stranieri sono presenti in varie forme, diretti o in
joint venture. Famose società multinazionali americane, europee e asiatiche, sono presenti in India da più di venti anni con propri stabilimenti industriali.
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