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Il vortice dei prezzi risucchia gran parte degli italiani

Negli ultimi tre anni il 35,7% degli italiani ha chiesto un prestito bancario, un dato in aumento di ben il 9,5% rispetto allo scorso anno.

Italiani usano le forbici alla ricerca del “low cost”

A soffrire in questo panorama desolante, le famiglie italiane che sono costrette a stringere la cinghia per poter sopravvivere. L’Eurispes, nel suo ultimo rapporto, scatta una fotografia a tinte cupe per il Paese con gli italiani costretti a tagliare su tutto per poter arrivare a fine mese. Il quadro viene confermato da Bankitalia che ha effettuato uno studio da cui emerge che due famiglie su tre faticano a arrivare alla fine del mese. Gli italiani con in mano le forbici, ormai sono sette su dieci e vivere in una condizione di disagio economico porta le famiglie a ridisegnare la mappa dei consumi alla ricerca del “low cost” che, da molti, viene visto come l’unica via possibile per poter andare avanti.

Ristoranti, cinema e uscite fuori casa sono diventati un lusso che non ci può più permettere e molti, pur ridimensionando le spese, sono costretti, nel migliore dei casi, ad intaccare il proprio risparmio. Sono il 60,2% degli italiani che vanno ad attingere ai risparmi per poter far quadrare il bilancio familiare, mentre il 62,8% degli italiani indica di avere grandi difficoltà ad arrivare alla quarta settimana del mese se non alla terza, mentre il 79,2% non riesce più a risparmiare. Il 2013 è iniziato con una visione pessimistica visto che l’80% dei cittadini, rileva l’Eurispes, ritiene che nell’ultimo anno la situazione economica generale sia peggiorata, mentre più della metà pensa che la congiuntura non ci abbandonerà nemmeno nel prossimo anno, anzi andrà peggiorando.

Nel 2012 il 70% degli italiani ha visto degenerare la propria situazione economica personale e alla domanda se riusciranno a risparmiare qualcosa nei prossimi dodici mesi, due su tre rispondono di no.

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