Alcune novità
Poche sono le novità introdotte nel
2013 ed essenzialmente legate all’
IMU ed alla proroga delle agevolazioni per le ristrutturazioni edili e per l’efficienza energetica.
Le altre poche modifiche riguardano la destinazione dell’
8x1000 che vede introdotti tre nuovi beneficiari:
- Sacra arcidiocesi ortodossa d'Italia ed Esarcato per l’Europa Meridionale;
- Chiesa Apostolica in Italia;
- Unione Cristiana Evangelica Battista d'Italia.
- EsenzioniL’immobile per il quale si è pagata l’IMU nell’anno
2012 e che non produce altro reddito, non è soggetto all’
IRPEF e alle addizionali sui redditi fondiari generati dallo stesso.
Gli immobili ceduti in comodato ad uso gratuito seguono la stessa disciplina.
Sono soggetti a versamento dell
’IRPEF ed alle addizionali, gli immobili esenti dall’
IMU. A questo sono dedicate le colonne “
Esenzione IMU” nel Quadro A – Redditi dei terreni, e Quadro B – Redditi dei fabbricati, dove saranno da riportare l'eventuale reddito dominicale per i terreni e la rendita catastale per i fabbricati.
Nel caso in cui i fabbricati abbiano un interesse
storico o artistico e siano concessi in locazione, l’imponibile è determinato dal maggior importo tra la rendita catastale ed il canone di locazione diminuito del
35%. La rendita catastale va comunque indicata, rivalutata del 5% e ridotta del 50% nella colonna 1 del Quadro B.
Se il fabbricato è abitazione principale e parzialmente ceduta in affitto nella colonna 6,
Codice canone, va indicato uno dei seguenti valori:
- 11 - per locazione parziale a canone libero;
- 12 - per locazione parziale a canone concordato.
- Reddito da lavoro dipendente svolto all’estero Una franchigia di
6.700 € è applicata ai proventi da lavoro dipendente svolto all'estero in zone di frontiera e la tassazione va applicata alla parte eccedente tale limite.
- Nel Quadro C - Redditi da lavoro dipendente ed assimilato, vanno riportatiti:
- Nella colonna 1, Tipologia di reddito, alle righe C1-C3, codice 4;
- Nella colonna 3, Reddito, deve essere riportato il totale dei redditi percepiti, inclusa la quota esente.
- Detrazioni per risparmio energetico e ristrutturazioni Sono previsti due bonus legati alla casa, che in base al decreto sviluppo-bis del 30 giugno 2013 (Dl n. 83/2012) sono prorogati fino ala 30 giugno di quest'anno.
Le modifiche alle aliquote sono in sintesi:
- spese per il miglioramento del risparmio energetico prima del 30 giugno 2013 sono detratte al 55%;
- spese per il miglioramento del risparmio energetico prima dal 01/07/2013 sono detratte al 36%;
- spese sostenute per ristrutturazione fino al 26 giugno 2012 sono detratte al 36%, per un massimo di spesa di 96.000 €;
- spese sostenute per ristrutturazione dopo il 26 giugno 2012 sono detratte al 50%, per un massimo di spesa di 96.000 €.
I contributi al Servizio sanitario nazionale versati con il premio di assicurazione di responsabilità civile per i veicoli sono deducibili dal reddito complessivo solo per la parte che eccede 40 €.
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