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La spending review? E' anche domestica

La spending review domestica, come risparmiare senza dover tagliare su hobby, passioni o consumismo vario.

Risparmiare su telefono e internet

Crisi o non crisi, ormai più della metà delle famiglie italiane ha un PC con accesso a Internet, mentre quasi il 46% ha una connessione a banda larga.

Cosa consigliare, dunque, agli utenti che desiderano abbassare i costi per comunicare da casa con internet e telefono?
La spesa media nel 2011 era di circa 46 euro al mese, che salgono anche a 70/80 euro se si sceglie di navigare con la linea veloce.

SOSTariffe spiega che è possibile risparmiare fino a quasi 400 euro in due anni passando a un altro operatore per l'Adsl e la linea fissa telefonica, pure considerando i costi di disdetta.

Secondo Altroconsumo, le tariffe proposte sul mercato possono essere molto differenti e variare in modo considerevole: scegliendo con attenzione si potrebbero risparmiare cifre da capogiro. "Nella nostra simulazione anche il 70% in meno: in soldoni, quasi 2.200 euro all'anno", spiega l'Associazione.

Anche in questo caso, dunque, l'unica soluzione è armarsi di pazienza e perlustrare il web per trovare il piano più adatto alle proprie esigenze, facendo ovviamente attenzione alle bufale e leggendo molto bene ogni clausola del contratto.

Ad ogni modo, da uno studio di SOSTariffe, che ha elaborato quattro profili tipo (coppia senza figli, coppa con tre figli di cui uno adolescente, single e casa abitata da studenti) cercando per ognuno la soluzione più vantaggiosa, è emerso che in tre casi su quattro la soluzione per telefonare e navigare "Internet + ADSL" è la più conveniente e consente di risparmiare fino a 76 euro al mese rispetto all'offerta più costosa.

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