Spesso gli hedge fund intraprendono strategie speculative ad alto rischio, che includono programmi di compravendita, vendite allo scoperto, swaps e arbitraggi. Questi Fondi presentano una struttura remunerativa speciale progettata per motivare i managers; per allineare i loro interessi con la performance del fondo viene fissato, oltre ad un compenso-amministrativo (
amministrative fee), un compenso-incentivo (
performance fee).
Per ottenere dei rendimenti investendo nei mercati mobiliari, o si specula sull'andamento futuro dei titoli e dei mercati, in base alle proprie aspettative sulle variabili chiave che influenzano i corsi dei vari titoli, oppure si cerca di attuare delle strategie di arbitraggio (ossia si sfruttano le discrepanze fra "
prezzi relativi" per i quali è prevedibile un riallineamento).
È importante capire le differenze fra le varie strategie adottate dagli hedge fund perché sono proprio queste a differenziarli; infatti i rendimenti degli investimenti, la volatilità e il rischio variano enormemente a seconda delle strategie utilizzate. Alcune strategie, non correlate all'andamento dei mercati (market neutral), sono in grado di distribuire rendimenti consistenti con un rischio veramente basso di perdita, mentre altre strategie possono essere caratterizzate dalla stessa
volatilità o da una maggiore volatilità rispetto a quelle adottate dai tradizionali Fondi Comuni.
La credenza popolare attribuisce a tutti gli hedge fund grande volatilità (ossia si ritiene che tutti questi fondi utilizzino delle strategie macroeconomiche globali e che effettuino consistenti scommesse su titoli azionari, su valute, su obbligazioni, su materie prime e oro, usando inoltre elevati indebitamenti), in realtà meno del 10% degli hedge fund sono fondi che utilizzano strategie "
macro globali" (molto rischiose). Molti hedge fund usano gli strumenti derivati solo per coprirsi dai rischi, e non utilizzano neppure la leva finanziaria (
leverage).
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