Oltre alle polizze inesistenti esistono anche quelle irregolari
In Europa vige la libera prestazione dei servizi in campo assicurativo, ovvero gli intermediari con residenza o con sede legale al di fuori del territorio della Repubblica Italiana possono operare in Italia ma solo previa comunicazione all'ISVAP. Le polizze stipulate dalle società con sede legale nel territorio UE, ma senza autorizzazione ISVAP, sono dunque considerate irregolari. Il loro numero sta aumentando notevolmente assieme alle coperture emesse da compagnie fantasma, che spesso hanno denominazioni simili a quelle di assicurazioni conosciute.
Tale fenomeno si spiega con i continui aumenti tariffari delle compagnie abilitate, che rendono la polizza falsa a prezzo esiguo molto più interessante agli occhi dei cittadini in difficoltà economiche. Solo nel 2011 l'ISVAP - Istituto per la Vigilanza sulle Assicurazioni Private e di Interesse Collettivo - ha emesso 19 segnalazioni riguardo assicurazioni RC auto contraffatte in varie parti d'Italia: un vero e proprio record rispetto alle 12 del 2010.
Le zone più interessate sono quelle del sud Italia e del nord-est, la prima incentivata dagli enormi problemi tariffari che ormai da anni la affliggono, la seconda dalla vicinanza dei paesi dell'est Europa, non a caso molte compagnie fasulle utilizzano denominazioni simili a quelle di compagnie dell'est.
Per evitare di essere truffati, o almeno fare il possibile per evitarlo, bisogna: - verificare che l'intermediario con il quale stiamo parlando e stipulando il contratto sia regolarmente abilitato all'attività assicurativa, tramite il sito ufficiale ISVAP; - verificare che la compagnia assicurativa in questione sia abilitata ad operare in Italia e che lo sia nello specifico ramo assicurativo che stiamo trattando, sempre tramite il sito ufficiale ISVAP; - seguire gli aggiornamenti che l'ISVAP comunica agli utenti sulle assicurazioni fasulle ormai quasi giornalmente; - contattare l'ISVAP telefonicamente per qualsiasi altro dubbio sulla compagnia o l'intermediario.
L'ISVAP inoltre, ricordando che le polizze non sono tutte uguali e che la valutazione della convenienza del prodotto va effettuata tenendo conto non solo del premio di tariffa, ma anche dei massimali di garanzia RC auto e delle condizioni contrattuali (con particolare riferimento alle clausole di franchigia, esclusione e rivalsa, e dell'esistenza di garanzie accessorie come incendio/furto, atti vandalici, tutela giudiziaria, ecc.), ha inserito sul proprio sito una lista di siti internet di compagnie assicurative che offrono preventivi personalizzati gratuiti e vincolanti per almeno 60 giorni.
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