Il labirinto del risparmio
Dopo aver capito la differenza tra questi esercizi commerciali tracciandone i confini il problema è un altro: come orientarsi in questo labirinto del risparmio per trovare il filo d'Arianna che porti all'occasione giusta? Inutile dire che il web è una fonte inesauribile di notizie. Si possono trovare siti specializzati, ricchi di servizi, che aiutano nella ricerca e nel raggiungimento dei luoghi desiderati. Applicazioni per navigatori satellitari, i-phone e smart-phone con informazioni, ma anche segnalazioni stradali per raggiungere "il paese dei balocchi" dello shopping che abbiamo sempre desiderato.
Un'altra trovata è la
card gratuita con cui si può usufruire di uno sconto aggiuntivo in molti punti vendita.
Ma ci sarà poi un vero sconto su questi prodotti? Inutile dire che valgono le regole di sempre, spesso ricordate nel periodo dei saldi. Attenzione ai prodotti sui quali non è specificato il prezzo iniziale e quello scontato. Attenzione sempre al rapporto qualità-prezzo del prodotto, soprattutto di quello firmato, che spesso può risultare superato.
Ma se dopo essere tornati a casa convinti di aver fatto l'affare ci si accorge che la gonna è troppo stretta o che le scarpe non sono del colore giusto? In questo caso valgono le nomali regole del codice civile in tema di offerta al pubblico con i
diritti del consumatori che sono gli stessi a quelli che vengono applicati nei normali negozi. Se il difetto si manifesta successivamente all'acquisto, si può chiedere la restituzione dei soldi o uno sconto, basta mostrare lo scontrino di acquisto e presentarsi presso il negoziante entro i 60 giorni previsti per legge. Se invece l'acquisto fatto non ci piace più o ci rendiamo conto che ne potevamo fare a meno? In questi casi tornare indietro non è un diritto e questa facoltà rimane a discrezione di chi ce lo ha venduto.
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