Attenzione al "parco macchine"
Secondo passo: diamo un'occhiata al nostro "parco macchine" poiché gli
elettrodomestici coprono almeno l'80% della bolletta elettrica. Via quelle di tipo tradizionale che consumano troppo, avanti quelle di ultima generazione, soprattutto se la scelta ricade su elettrodomestici con
classe di efficienza energetica A++. Sborsiamo un po' di soldi subito per avere un risparmio duraturo nel tempo.
Terzo e ultimo passo: modifichiamo le abitudini scorrette di utilizzo delle macchine bianche. Se abbiamo a che fare con una
lavatrice dobbiamo evitare il programma di mezzo carico e preferire i bucati a 40° o 60° poiché secondo Legambiente, facendo due cicli di lavatrice a settimana a 40° anziché 90°, si risparmiano almeno 52 euro l'anno. Passando alla
lavastoviglie sarà bene invece, utilizzare i programmi brevi e a 50° per lasciare nel portafogli circa 20 euro l'anno.
E per il
frigorifero? Prima di tutto posizioniamolo lontano da fonti di calore quali forno, termosifoni e fornelli e poi mettiamo il termostato su una posizione intermedia. Attenti poi allo
scaldabagno! Lo sapevate che lo scaldacqua incide per il 47% sul consumo di energia elettrica e per il 70% sull'ammontare della bolletta? Ora lo sapete quindi compratene uno con il timer ed evitate di lasciarlo acceso quando non serve, prediligendone il funzionamento la notte.
In vista dell'estate dovremo pensare anche al
condizionatore. Sarebbe bene regolare l'apparecchio in modo che tra la temperatura esterna e quella interna il salto termico non sia mai superiore ai sette gradi, cercando poi di accenderlo solo nelle ore più afose. Tutto questo però non basta! Ricordiamoci di fare una corretta manutenzione dei nostri elettrodomestici perché anche questo aiuta a risparmiare corrente.
Ops, dimenticavo altri due importantissimi consigli: evitiamo di lasciare in stand-by la
tv, il
computer, lo
stereo e gli altri elettrodomestici che consumano inutilmente energia elettrica e ci fanno spendere quasi 50 euro in più l'anno e poi sostituiamo le
lampadine alogene con quelle a basso consumo che oltre a farci risparmiare quasi 20 euro l'anno, durano più a lungo.
Queste dritte potrebbero sembrare utili solo alle casalinghe ma se ci pensiamo bene, anche un giovane manager di successo ha a che fare con vestiti sporchi, piatti da lavare e PC. Per lui aggiungiamo un'altra dritta ad hoc: spegnere il PC durante le ore notturne e di inutilizzo e, se proprio non se ne può fare a meno, attivare la modalità standby o veglia.
Ora andate e diffondete il verbo... ma nel caso del manager consiglio di puntare l'attenzione soprattutto sul rispetto ambientale piuttosto che sul risparmio economico, poiché potrebbe essere preso di mira dai colleghi e considerato non abbastanza pagato per il prestigioso ruolo che svolge!
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