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"Aiuto, mi hanno iscritto a ruolo!"

Le cartelle pazze
L'importante è comunque esaminare al meglio la cartella e correre a scartabellare tutti i documenti in proprio possesso che possano confermarci che sì, in effetti, quella multa non è stata pagata, per essere sicuri di non essersi imbattuti nel cosiddetto fenomeno delle "cartelle pazze".

Cosa sono costoro?
Nel 1998, per citarne un caso, il Ministero delle Finanze emanò milioni di cartelle esattoriali sbagliate, procurando non pochi problemi ai contribuenti italiani. In merito al fenomeno delle "cartelle pazze", nei giorni scorsi la Federcontribuenti ha effettuato un'analisi a campione da cui è emerso come quasi una cartella di pagamento Equitalia su due, fosse riferita a pagamenti già effettuati o comunque riferibile a pagamenti per i quali c'era già stato uno sgravio da parte degli enti impositori.
Di conseguenza, occorre sperare di non essere prima o poi "protagonisti" di questi casi di cartelle pazze ed esaminare con molta attenzione tutte le ricevute di pagamento in modo tale "da essere sempre pronti a dimostrare che voi avete ragione mentre il Fisco ha torto." Una cartella può essere "pazza" anche se è scaduta (5 anni dalla data di notifica), o annullata a seguito del saldo del pagamento, o se il trasgressore è deceduto ecc.

Equitalia ha cercato comunque di venire incontro ai cittadini. Innanzitutto, per esempio, abbassando gli interessi di mora (neanche poco, dall'8,4% al 6,8%) e permettendo ai grandi morosi di pagare il debito a rate (per grande moroso si intende chi ha un debito di oltre 500.000 euro!!).
In una nota del 1° aprile, poi, Equitalia ha annunciato che la cartella di pagamento notificata dagli agenti della riscossione del gruppo Equitalia ai contribuenti diventa più leggibile e chiara. Caratteri più grandi che agevolano la lettura del documento e informazioni più dettagliate consentiranno di comprendere con maggiore chiarezza la natura della somma richiesta.
Il nuovo modello è frutto anche del confronto avvenuto tra Equitalia e le associazioni dei consumatori ed entrerà in vigore obbligatoriamente per le cartelle di pagamento relative ai ruoli consegnati agli agenti della riscossione successivamente al 30 settembre 2010.

Bene, grazie ma, senza offesa, meglio non avere mai a che fare con una cartella e dotarsi di cartelline dove conservare per anni tutti i pagamenti effettuati, non si sa mai!!!


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