Come vendere la tua auto usata online?

I siti di annunci

Il sistema degli annunci resta uno dei più adottati da chi ha maggior tempo da dedicare, e dispone di una conoscenza di base del mercato. Questo perché, fatta eccezione per il ricorso al web, diventare inserzionista su una delle principali "bacheche digitali" come eBay, Kijiji, Subito.it non mette al riparo l'aspirante venditore dalle problematiche classiche che riguardano qualsiasi compravendita tra privati: tempi incerti per trovare un acquirente interessato, ma anche per concludere una trattativa che andrà gestita in totale autonomia. Per non parlare poi di possibili problemi nei pagamenti, quando non si tratta di vere e proprie truffe perpetrate da professionisti che si nascondono nei meandri del web, pronti a colpire con sistemi sempre più ingegnosi.

Per quanto i diversi siti di annunci dispongano di filtri sempre più sofisticati che permettono all'acquirente di incontrare l'offerta più adatta, le offerte sono generalmente classificate per area geografica e pertanto il potenziale bacino che l'inserzionista raggiunge è sempre, in definitiva, limitato alla propria regione. Vendere la propria auto in una piccola provincia, dunque, potrebbe richiedere molta più fatica rispetto al caso in cui il mezzo si trovi in una grande città, in funzione di una domanda evidentemente minore.

Ammesso poi che si trovi un acquirente, va da sé che per concludere la trattativa, senza una corretta valutazione del mezzo si corre seriamente il rischio di vendere sottocosto, o di non venderlo affatto, qualora il prezzo richiesto sia superiore alla media del mercato.

Una menzione a parte la merita eBay, che oltre ai classici annunci, prevede la possibilità di mettere all'asta il proprio veicolo, facendo sì che gli interessanti rilancino sul prezzo. In media, sono necessarie circa due settimane per riuscire a piazzare il proprio mezzo, e generalmente la trattativa si conclude con un prezzo leggermente inferiore alla media del mercato. Da considerare, inoltre, che per l'inserzionista è previsto il pagamento di una commissione, che va pertanto sottratta al prezzo di vendita finale.