Da quest’anno il canone Rai sarà aggiunto alla bolletta elettrica nella quale i gestori addebiteranno una quota supplementare: in totale
cento euro l’anno. Il nuovo metodo di pagamento del canone si basa sulla presunzione che chiunque abbia intestata un’utenza elettrica nel luogo in cui ha la residenza abbia anche un televisore o un altro apparecchio con cui ricevere il segnale digitale terrestre o satellitare della RAI.
Qui di seguito intendiamo indicare Chi non è obbligato a pagare il canone Rai e come ottenere l’esenzione.
IMPORTANTE
Prima di tutto bisogna fare una precisazione infatti il canone si paga una sola volta, per la casa in cui si ha la residenza, per cui se un soggetto ha la proprietà di più beni immobili nei quali sono presenti televisori dovrà pagare il canone solo per l’immobile dove risiede.
Categorie che non devono pagare il canoneÈ esentato dal pagamento del canone chi ha compiuto 75 anni, non convive con altri soggetti diversi dal coniuge, titolari di reddito proprio e possiede
un reddito non superiore a 516,46 euro per tredici mensilità (cioè 6.713,98 euro annui). La legge prevede che il limite venga alzato a
8.000 euro, ma il finanziamento di questo ulteriore sgravio deriverà dagli introiti ottenuti dalla lotta all'evasione del canone e quindi non sarà operativo da subito.
Naturalmente si può chiedere di essere esentato dal canone qualora non si possieda un televisore. In questa categoria rientra anche chi possiede solo un computer privo di sintonizzatore TV.
Cosa si deve fare per non pagare il canoneChi fa parte di una di queste due categorie può richiedere l’esenzione scaricando il
modulo dal sito dell’Agenzia delle Entrate.
Il
modulo va compilato e
spedito tramite raccomandata entro il 30 di Aprile 2016 oppure per via telematica entro il 10 maggio.
L’esenzione deve essere
richiesta ogni anno, in caso contrario l’Agenzia delle Entrate darà per assodato l’acquisto di un televisore e quindi verrà addebitato il canone.