Uno strumento molto utilizzato dagli investitori ed esperti di mercati finanziari
per analizzare il comportamento della borsa americana e, per diretta conseguenza,
anche di quelle mondiali è il
COT - Commitment of Traders report.
Il COT é un report pubblicato settimanalmente dal governo americano, che fotografa
le posizioni ancora aperte sui principali mercati future (azionari, obbligazionari,
valutari e sulle materie prime) delle tre principali categorie di operatori finanziari:
- I Non Commercial Traders (detti anche Large Speculator)
che sono veri e propri speculatori come gli hedge funds ed i funds manager
in genere. Questa categoria di solito usa, da un lato, il concetto di leva finanziaria
per amplificare le variazioni del sottostante avendo quindi un atteggiamento più
aggressivo sui mercati, dall'altro, stop loss rigidi, per cui quando il mercato
scende ad esempio sotto certi livelli, tornano al rialzo o comunque si ricoprono
subito.
- I Commercial, invece, che hanno una gestione attiva
del proprio portafoglio, prendono posizione su opzioni e futures per amplificare,
ridurre o isolare il rischio del proprio portafoglio, a seconda se prevedono, una
salita o una discesa del mercato. E' questa categoria, di cui fanno parte fondi
di investimento e banche d'affari quali Merryll Lynch, Goldman Sachs, Salomon Brothers,
ecc., che normalmente risulta vincente. Spesso vanno contro il trend vendendo quando
il mercato sale e comprando quando il mercato scende. Le loro posizioni sui derivati
di solito anticipano le inversioni di trend e pertanto vanno monitorate attentamente.
- Le Non Reportable Positions che sono, infine, le posizioni
detenute dai piccoli investitori (small traders) i quali di solito si trovano
nella parte sbagliata del mercato. Questa categoria di investitori risulta essere
spesso la più confusa e meno disciplinata, non segue regole precise. E' trascinata
quasi sempre nel trend, ma é lenta a cambiare posizione quando quest'ultimo inverte
la propria direzione.
Per ogni singolo mercato
future vengono diffusi i dati
relativi alle posizioni, sia in acquisto (long) che in vendita0 (short), ancora
aperte dagli investitori.
Pertanto, se si analizzano i dati contenuti nel COT si può determinare quali siano
le aspettative di ciascuna tipologia di investitori per il futuro dei mercati e
di verificare come i fondi d'investimento e le banche d'affari modificano le loro
posizioni in base all'andamento dei listini.
Conoscere la posizione dei
Commercial (Investitori Istituzionali) è fondamentale
per determinare il
Sentiment (percezione) della borsa americana. Il loro
peso, infatti, in termini percentuali varia dal 50% al 75% sul future dello S&P500
e si aggira tra il 40% e il 60% per il derivato Nasdaq 100.
È utile notare che i
Commercial, al pari dei
Non Commercial
(Investitori Speculativi), possono intraprendere operazioni di arbitraggio o di
hedging (operazioni di copertura), oppure avere una gestione attiva dei propri portafogli
(comprando e vendendo futures su mercati diversi da quelli americani), o avere delle
posizioni aperte sull'underlying (sottostante del future) e coprirsi dal rischio
di variazione di prezzo del bene assumendo delle posizioni di segno opposto sul
mercato future.
Quindi, il COT, è sicuramente un importante "termometro" per misurare il
Sentiment
della borsa americana, ma non è, ovviamente, lo strumento che da solo può farci
prevedere come si muoveranno i mercati finanziari in futuro.