A chi rivolgersi e cosa tenere a mente La modifica di un impianto di alimentazione a benzina di un'auto non è uno scherzo da poco; se poi si vuole affiancarlo con un sistema alimentato a GPL o metano, anche se l'impianto è molto modulare e abbastanza semplice da installare, è bene rivolgersi a professionisti di comprovata esperienza che facciano un buon lavoro e rendano il più "invisibile possibile" l'impianto.
Le cose più importanti che si devono tenere a mente sono:
- un'autovettura dotata di impianto GPL/metano può in qualsiasi momento ritornare a funzionare con la benzina, anzi è buona norma, ogni tanto, far viaggiare per pochi chilometri l'auto con la benzina;
- seguire sempre i consigli dell'installatore per quanto riguarda la manutenzione e l'utilizzo dell'impianto;
- dimensionare bene il serbatoio per garantirsi un'autonomia sufficiente alle proprie esigenze tenendo presente che le dimensioni e la forma del serbatoio influiscono sul suo costo;
- valutare bene il consumo medio della propria avventura a benzina per stimare la quantità di chilometri percorsi per ogni tipo di tragitto, urbano/extra-urbano/combinato;
- recuperare le stime di consumo quanto più esatte possibile per il tipo di autovettura ed impianto che si vuole installare;
- calcolare con buona approssimazione i tempi d'ammortamento dell'investimento per un impianto a GPL/Metano;
- qualora il serbatoio vada ad occupare il posto occupato dalla ruota o ruotino di scorta, è bene calcolare la perdita di volume nel bagaglio e valutare l'utilizzo di un kit di riparazione gomma;
- per quanto riguarda un sistema di alimentazione a metano, il serbatoio, a parità di volume di gas, è molto più ingombrante di uno per il GPL è quindi consigliabile, se possibile, predisporre una batteria di bombole sotto il pianale auto;
- nei sistemi a GPL, la boccola di riempimento del serbatoio è preferibile sia installata nell'apposito spazio dove è collocato il tappo del serbatoio della benzina;
- per quanto riguarda le note amministrative legate al collaudo ed all'omologazione su strada, è bene controllare se nel costo pattuito con l'installazione sono inclusi tutti gli oneri fiscali e pretendere un prezzo "chiavi in mano".
Curiosità:
- le auto alimentate a GPL non possono sostare in parcheggi interrati oltre il 1° piano;
- tutte le auto alimentate a benzina possono essere dotate di un impianto GPL, comprese le piccolissime utilitarie, fatta salva la possibilità di montare un serbatoio omologato;
- esiste un sistema ibrido per alimentare con il GPL le autovetture a gasolio;
- un motore diesel può essere alimentato con il GPL e in Europa sono già diffusi camion ed autoarticolati con impianti a gas;
- esistono impianti GPL per scooter.