Chi ha in programma la realizzazione di ristrutturazioni sui propri immobili sarà lieto di sapere che anche per tutto l'anno 2018 –
come previsto dalla legge di stabilità - sono previsti incentivi e agevolazioni interessanti. Per coloro che intendono compiere opere volte a produrre risparmio aumentando l'efficienza, dal punto di vista energetico, di impianti e immobili, esiste la possibilità di accedere agli ecobonus. Si tratta di una proroga degli
ecobonus 2017, che apporta alcune novità rispetto all'anno precedente e che
prevede detrazioni sul lordo Irpef (o Ires, se stiamo parlando di imprese) sul totale o su una percentuale, più o meno consistente, delle spese sostenute per i lavori di riqualificazione degli edifici e per gli interventi volti a ottenere un risparmio energetico. Quindi,
tutto ciò che produce risparmio e minore dispersione di calore ed energia è incentivabile: installazione di pannelli solari e caldaie che garantiscono un consumo minore, coibentazioni, impianti di condizionamento invernale e infissi più moderni.
Chi può usufruirnePer quanto riguarda i destinatari, l'
ecobonus è erogabile a soggetti privati,
ai liberi professionisti,
alle imprese e società, e
anche agli enti pubblici, per quei lavori eseguiti su tutti gli immobili su cui vantano proprietà o interesse. Nel caso di soggetti privati, ma non nel caso di imprese od enti, l'incentivo è estensibile, con alcuni vincoli relativi al grado di parentela, anche alle persone conviventi e/o familiari dei diretti interessati: ovviamente
colui che sostiene la spesa sarà colui che dovrà fare richiesta del bonus.