Il
covid ha peggiorato la dinamica e gli equilibri economici e finanziari accentuando lo stato di debolezza del nostro paese; il rischio che l'intervento del MES possa giustificare draconiane riforme strutturali del paese spaventa non poco data la scarsa affidabilità dei paesi membri più pronti a speculare che ad aiutare, ricordiamo che nel settembre nero dell'Italia la banca che speculò maggiormente sui nostri titoli fu la Deutsche Bank che in quell'anno fece la migliore performance degli ultimi dieci anni.
E' chiaro che la scarsa fiducia nei cosiddetti partners europei è risibile, un'unione che assomiglia sempre più ai polli di Renzo. O la finanza viene temperata e controllata avviando anche un'agenzia europea di rating per temperare le false posizioni delle tre stars americane che governano il rating e condannano i paesi riottosi, o qualsiasi sforzo di riequilibrio economico può essere dissipato dalla finanza usata come arma non convenzionale di guerra.
A questo proposito giova ricordare i
diversi trattamenti usati contro le agenzia di rating.
Standard & Poor's, che aveva declassato gli Usa nell'agosto del 2012, è stata condannata dal Dipartimento di Giustizia Usa per manipolazione fraudolenta del rating mentre noi, per lo stesso motivo, l'abbiamo assolta nel processo di Trani, come sempre due misure e due pesi. Allo stesso modo furono condannate le più importanti banche di Wall Street per la
fraudolenta manipolazione dei sub-prime le cui società finanziarie omaggiate della tripla AAA hanno fatto collassare il mondo. Come ci si può fidare di una così manifesta manipolazione dei fatti?
Infine oggi
Moody's ci ha
sospeso il dowgrading pur avendo noi una situazione non peggiore di quella degli Usa che hanno un debito sul PIL del 135%, un debito sotto rischio di default di 35.000mld/$ (in realtà contabilmente sono 31.400 mld grazie al fatto che la Yellen ha bloccato tutti i pagamenti avendo in cassa solo 120mld/$) che cresce più rapidamente del PIL fermo a 21.000mld/$, ma mantengono un rating che è la tripla AAA.
Anche se il congresso approvasse un più alto livello di debito sarebbe solo funzionale a rinviare il problema perché troppo sbilanciate sono le spese rispetto alle entrate, in una dinamica che non può essere corretta nel breve termine senza violenti scontri sociali; sarebbe un segnale, ma non in grado di arrestare il processo di dedollarizzazione in atto.
Un'agenzia di rating europea per pareggiare i conti dovrebbe assegnare agli Usa una tripla BBB e forse si comincerebbe un confronto un po' meno svantaggioso, tenuto conto che il modello Usa è basato sul mercato, mentre quello europeo sul welfare, con
due logiche asimmetriche.
Il MES può essere visto come aggiustamento degli equilibri finanziari ed economici, ma dovrebbe essere valutato al netto della garrota finanziaria. Non sono pochi i dubbi sulla lealtà condivisa ma prima proviamo a difenderci e prima forse saremo rispettati.
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