"Certamente,
c'è bisogno del rinnovo del contratto. Chi più dei
sindacati lo deve dire e chi più di
Anief. È però evidente che le risorse messe sul piatto non vanno a coprire l'inflazione, quindi si prevede un contratto da una gestazione lunga", dichiara
Marcello Pacifico, presidente Anief."Sicuramente, - prosegue Pacifico - chiederemo delle nuove risorse nella prossima Legge di Bilancio e, se non ci sono ora, ancora nella prossima successiva. Nel frattempo,
i lavoratori che fanno? Devono chiedere l'adeguamento dell'indennità di vacanza contrattuale. Anief ha messo a disposizione un modellino per avere appunto, subito, quei 150 euro senza aspettare la firma del contratto. Quindi, è evidente, che in questo momento non viene rispettata la legge italiana che vorrebbe l'indennità di vacanza contrattuale pari al 50% dell'inflazione che è cresciuta in questi ultimi anni".
"In questi ultimi anni è cresciuta del 16% l'attuale assegno che percepiamo come statali e come dipendenti anche della scuola è pari, complessivamente, al 4,5%. Quindi,
è evidente che ci vogliono queste risorse subito sbloccate e noi poi con serenità parleremo di questo rinnovo del contratto", conclude il presidente Anief.
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