"È importante riaprire il confronto al
ministero su dei temi che sono fondamentali e che sono anche stati riaperti all'
Aran. Il tema del
personale che lavora nei policlinici, la differenza, anche retributiva, nella progressione di carriera rispetto alle omologhe figure che abbiamo nel
personale della sanità e il tema dello sblocco delle
risorse per la ricerca per tutti quei ricercatori negli enti di ricerca". Così il presidente dell'Anief,
Marcello Pacifico.
"Senza dimenticare altri temi scottanti che sono quelli dei
contratti di ricerca – ha aggiunto –. Come Anief abbiamo ottenuto il rinvio a dicembre delle applicazioni delle nuove norme perché in Aran vogliamo andare a definire anche lo stato giuridico di questo personale perché vogliamo avere maggiori tutele". "Abbiamo trovato anche delle risorse del
PNRR che potrebbero essere utilizzate", ha sottolinea il presidente Anief.
"Senza dimenticare i
tecnologi. Siamo convinti che serva una maggiore revisione per chiarire la figura del tecnologo in modo che possano procedere i tavoli all'Aran", ha ricordato.
"Sono tutte norme che abbiamo chiesto e che suggeriremo in questi giorni di
audizioni parlamentari affinché possa lo stesso
ministro Bernini portarle avanti e sbloccare i lavori all'Aran e finalmente migliorare la vita di tanti ricercatori, tecnologi e dipendenti delle amministrazioni dell'Università e della Ricerca", ha concluso Pacifico.
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