"Sulle
GPS è importante l'azione che ha fatto
ANIEF nei tavoli ministeriali. Certamente sono dei piccoli passi ma che vanno nella direzione giusta". Così il presidente di Anief,
Marcello Pacifico. "Il primo è quello di aver convinto l'amministrazione anche a sciogliere la riserva per chi sta frequentando i corsi dei
30 cfu: non è colpa loro se alcuni atenei stanno organizzando i corsi in più tappe. È importante che non solo si possano inserire ora ma che abbiano sciolto la riserva per poter poi a pieno titolo avere questi titoli nuovi acquisiti e nel frattempo lavorare", ha sottolineato.
"Così come potranno lavorare anche coloro che attendono la risposta alla domanda di riconoscimento del titolo perché hanno conseguito una specializzazione all'estero – ha proseguito Pacifico –. Potrà lavorare anche chi ha lavorato in passato dalle
Gae con un provvedimento cautelare del giudice ma poi è stato purtroppo licenziato per una sentenza negativa di merito o dopo la sentenza della
Cassazione". "Quel
punteggio varrà, come da sempre sostenuto in ANIEF, e varrà nelle graduatorie anche per chi aveva, per esempio, il titolo con
diploma magistrale", ha aggiunto
"Sono piccoli passi. Certamente l'azione dell'ANIEF non si è fermata qui. Stiamo continuando a contrattare sul numero delle
assunzioni da poter fare su posti di sostegno per assumere tutti gli insegnanti specializzati anche in Italia e per fare in modo che i
posti in deroga vengono vengono trasformati dall'organico di fatto all'
organico di diritto", ha poi sottolineato il presidente Anief.
"È importante perché già in un
decreto legge si parla di questo e quindi continueremo la nostra azione sul
reclutamento e in particolar modo sulle battaglie nei Tribunali per garantire la
parità di trattamento tra personale precario e personale di ruolo", ha concluso.
"