La scuola merita è il motto dell'Anief ed oggi in migliaia stanno
scioperando in tutta Italia. Manifestazioni a Roma, anche sotto la pioggia, per chiedere al governo quelle
risorse per fare lezioni in presenza, per far
valorizzare tutto il personale, anche il personale ATA dimenticato dalla legge di bilancio,
contro un obbligo vaccinale che non risolverà il problema della sicurezza nelle nostre scuole e che è stato già dichiarato incostituzionale in Slovenia, che è stato sospeso negli Stati Uniti e che è stato rimesso in Corte di Giustizia europea"
Lo spiega dalla piazza
Marcello Pacifico, Presidente del sindacato della scuola
Anief, ribadendo "la scuola merita delle risorse, il personale merita risorse aggiuntive che sono state stanziate per altre categorie, ma non per la scuola".
"Bisogna cominciare a pensare che
la scuola sia al centro del Paese. Il governo l'aveva promesso a maggio nel Patto per la scuola che abbiamo firmato a Palazzo Chigi", sottolinea il sindacalista, aggiungendo "oggi però in Legge di bilancio non ci sono queste risorse, non si parla di stabilizzare i precari né di reclutamento. E neanche di risolvere i problemi sulla mobilità".
"A questo punto certamente il
tema degli organici rimane centrale: bisogna distanziare gli alunni ed il personale durante le lezioni, bisogna sdoppiare le classi e raddoppiare gli organici. Bisogna rimettere la scuola al centro del paese", conclude Pacifico.
"