Le 100 poltrone di Renzi
"A pensar male degli altri si fa peccato ma spesso ci si indovina", con queste parole un vecchio della politica italiana, Giulio Andreotti, amava ricordare che nei pensieri maliziosi si nasconde la preveggenza delle intenzioni dei nostri simili. Riportando questa frase ai giorni nostri, si è autorizzati a pensare che la resa dei conti tra Enrico Letta ed il suo compagno di partito Matteo Renzi, che lo ha defenestrato per diventare il nuovo primo ministro in pectore, non sia dovuta unicamente alla voglia dello scalpitante Renzi di "uscire dalla palude", ma all'intenzione di mettere propri uomini nei ruoli strategici del paese. Sono difatti in scadenza quasi 50 consigli di amministrazione e più di 60 collegi sindacali di aziende ed enti controllati direttamente o meno dallo Stato. E' un totale di circa 600 cariche amministrative pubbliche che, considerando i soli CdA, rappresentano circa 100 poltrone di comando che il prossimo Presidente del Consiglio si troverà ad assegnare.
"A pensar male" comunque è peccato e per questo ci limitiamo a presentare alcune delle aziende ed enti italiani che avranno presto una nuova guida. (Foto: ANSA)