(Teleborsa) -
"L'economia italiana è in ripresa", esordisce il
Piano programmatico di bilancio che il Ministero dell'economia ha inviato a Bruxelles, da cui emerge la conferma delle previsioni inserite nell'
aggiornamento al DEF di una
crescita dello 0,9% quest'anno e dell'1,4% il prossimo.
Nel piano si ricorda che il
PIL reale è cresciuto dell'1,4% nella prima metà dell'anno e che si prevede "una continuazione positiva di questa tendenza per il resto dell'anno e nel medio termine", a dispetto di una
situazione economica globale definita
"più sfidante di quanto fosse in aprile".
Assieme al Piano di bilancio il governo invierà la
Legge di stabilità, approvata ieri dal Consiglio dei Ministri, per
chiedere a Bruxelles quel margine di flessibilità aggiuntiva sul deficit (lo 0,2%) imposto dalle
maggiori spese affrontate per l'emergenza migranti, che valgono 3,3 miliardi di euro. Di queste, il 50% riguarda il problema ricettività ed il 20-30% il salvataggio in mare.
Quanto alle
motivazioni sottostanti alcune misure inserite dal Governo italiano nella manovra. il MEF spiega ai tecnici di Bruxelles che il
taglio dell'IRES è fatto per riallineare le tasse sulle imprese alla media europea, mentre
la cancellazione delle tasse sulla casa risponde alla doppia esigenza di
alleviare il carico fiscale sulle famiglie e
rilanciare l'occupazione nell'edilizia.