(Teleborsa) - "La crescita globale quest'anno sarà probabilmente più debole dell'anno passato.
Solo nel 2016 è attesa una modesta accelerazione". E' la fotografia scattata dal
Fondo Monetario Internazionale presentata da
Christine Lagarde, direttore generale del Fondo durante il suo discorso preparato per un evento in corso al Council of the Americas a Washington.
Lagarde gioca d'anticipo alla pubblicazione, prevista la prossima settimana, del
World Economic Outlook nell'ambito degli Annual Meetings dell'istituto di Washington che si svolgeranno in Perù. "
Ci troviamo in una congiuntura difficile e complessa" ha detto Lagarde ottimista che "con le giuste politiche, con una forte leadership e con la cooperazione globale, può essere gestita".
Parlando dell'
emergenza migranti, il direttore generale del Fondo ha espresso preoccupazione dello stato delle crisi globali inclusa quella dei rifugiati in corsa verso l'Europa, "
ultimo sintomo di forti tensioni economiche e politiche in Nord Africa e nel Medio Oriente".
Lagarde dà il "
benvenuto"
alla trasformazione della Cina, "
fondamentale" per "migliorare redditi e standard di vita" grazie a "riforme strutturali profonde". Queste riforme, ha spiegato l'ex ministro delle finanze francesi, porteranno a una crescita più sostenibile, più lenta, più sicura".
Un accenno, poi, alla prospettiva di un
aumento dei tassi di interesse negli USA che "contribuisce all'incertezza e a una elevata volatilità di mercato". La Fed, ha avvertito Lagarde, "deve raggiungere un delicato equilibrio: normalizzare i tassi di interesse minimizzando allo stesso tempo il rischio di distruzioni sul mercato finanziario".