(Teleborsa) -
Tutti negativi gli indici di Piazza Affari e degli altri principali listini europei nell'ultima seduta di una
settimana corta e senza grandi spunti per via delle festività di Capodanno. Sul fronte macroeconomico, il numero di disoccupati in Germania è aumentato meno del previsto a dicembre, secondo i dati pubblicati dall'Ufficio federale del lavoro. A Milano spicca la performance negativa di
Stellantis, dopo che ieri sera sono stati diffusi i dati sulle immatricolazioni di dicembre (calo del 18,1% con una quota di mercato del 23,3%).
Sostanzialmente stabile l'
Euro / Dollaro USA, che continua la sessione sui livelli della vigilia e si ferma a 1,028. L'
Oro continua la seduta sui livelli della vigilia, riportando una variazione pari a -0,12%. Seduta sulla parità per il
petrolio (Light Sweet Crude Oil), che si attesta a 72,98 dollari per barile.
Piccolo passo verso l'alto dello
spread, che raggiunge quota +115 punti base, mostrando un aumento di 2 punti base, con il
rendimento del BTP a 10 anni pari al 3,54%.
Tra i mercati del Vecchio Continente piccola perdita per
Francoforte, che scambia con un -0,48%, nulla di fatto per
Londra, che passa di mano sulla parità, e in rosso
Parigi, che evidenzia un deciso ribasso dello 0,90%.
Si muove in ribasso
Piazza Affari, con il
FTSE MIB che sta lasciando sul parterre lo 0,45%, troncando così la scia rialzista sostenuta da tre guadagni consecutivi, iniziata venerdì scorso; sulla stessa linea, si muove al ribasso il
FTSE Italia All-Share, che perde lo 0,45%, scambiando a 36.429 punti. In frazionale calo il
FTSE Italia Mid Cap (-0,38%); come pure, poco sotto la parità il
FTSE Italia Star (-0,38%).
Al top tra le azioni più importanti di Milano, segna un buon incremento
Saipem, che riporta un +1,2% rispetto al precedente.
Le più forti vendite, invece, si manifestano su
Stellantis, che prosegue le contrattazioni a -3,41%. Spicca la prestazione negativa di
STMicroelectronics, che scende dell'1,95%.
Iveco scende dell'1,83%. Calo deciso per
Telecom Italia, che segna un -1,64%.
In cima alla classifica dei titoli a media capitalizzazione di Milano,
Banco di Desio e della Brianza (+0,87%) e
Maire (+0,77%).
Le più forti vendite, invece, si manifestano su
Ferragamo, che prosegue le contrattazioni a -1,99%. Sotto pressione
El.En, con un forte ribasso dell'1,65%. Tentenna
Brembo, che cede l'1,49%. Sostanzialmente debole
Credem, che registra una flessione dell'1,12%.