(Teleborsa) -
Giornata negativa per Piazza Affari e le altre principali Borse europee, che proseguono sui minimi di seduta, cedendo a
realizzi dopo una settimana nel complesso positiva. Piazza Affari ne risente maggiormente avendo corso di più durante l'ottava, grazie ad alcuni spunti positivi squisitamente interni, come il rally del comparto industria-difesa (Leonardo ed Iveco) e di Nexi.
Restano sullo sfondo e
preoccupazioni per la guerra commerciale e per i suoi impatti sull'economia, in una
giornata povera di spunti sul fronte macroeconomico.
L'
Euro / Dollaro USA continua la seduta sui livelli della vigilia, riportando una variazione pari a -0,04%. Prevale la cautela sull'
oro, che continua la seduta con un leggero calo dello 0,33%. Giornata negativa per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che continua gli scambi a 67,78 dollari per barile, in calo dello 0,43%.
Invariato lo
spread, che si posiziona a +109 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si attesta al 3,81%.
Tra le principali Borse europee sotto pressione
Francoforte, con un forte ribasso dello 0,85%, si muove sotto la parità
Londra, evidenziando un decremento dello 0,52%, e soffre
Parigi, che evidenzia una perdita dello 0,77%.
Si muove in frazionale ribasso Piazza Affari, con il
FTSE MIB che sta lasciando sul parterre lo 0,59%; sulla stessa linea, si posiziona sotto la parità il
FTSE Italia All-Share, che retrocede a 41.225 punti. Poco sotto la parità il
FTSE Italia Mid Cap (-0,51%); sulla stessa tendenza, in discesa il
FTSE Italia Star (-0,82%).
Tra i
best performers di Milano, in evidenza
ERG (+1,02%),
Terna (+0,98%),
Inwit (+0,69%) e
Enel (+0,54%).
Le più forti vendite si manifestano su
Nexi, che prosegue le contrattazioni a -3,78%.
Preda dei venditori
STMicroelectronics, con un decremento del 3,60%.
Si concentrano le vendite su
Leonardo, che soffre un calo del 3,39%.
Vendite su
Stellantis, che registra un ribasso dell'1,85%.
Tra i protagonisti del FTSE MidCap,
Acea (+2,01%),
Juventus (+1,44%),
Moltiply Group (+1,14%) e
Maire (+1,10%).
Le peggiori performance, invece, si registrano su
Tinexta, che ottiene -3,10%.
Seduta negativa per
Ferragamo, che mostra una perdita del 2,50%.
Sotto pressione
Carel Industries, che accusa un calo del 2,21%.
Scivola
Piaggio, con un netto svantaggio del 2,15%.