(Teleborsa) -
Milano è debole, in scia alle altre Borse di Eurolandia, dopo la chiusura mista dei mercati statunitensi, nella sessione di venerdì e, di quelli asiatici, stamane.
Gli investitori restano in attesa dei
dati sul PIL del terzo trimestre in Cina e delle indicazioni sull'
inflazione in Giappone, in arrivo in settimana, anche se gli occhi sono puntati sul conflitto arabo-israeliano e sui timori di escalation che potenzialmente potrebbe coinvolgere altri Paesi del Medio Oriente.
Sul mercato valutario, stabile l'
Euro / Dollaro USA, che continua la sessione sui livelli della vigilia e si ferma a 1,053. Vendite diffuse sull'
oro, che continua la giornata a 1.913,2 dollari l'oncia. Sessione debole per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che scambia con un calo dello 0,16%.
Sulla parità lo
spread, che rimane a quota +201 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona al 4,79%.
Tra i listini europei sostanzialmente debole
Francoforte, che registra una flessione dello 0,49%, incolore
Londra, che non registra variazioni significative, rispetto alla seduta precedente, e si muove sotto la parità
Parigi, evidenziando un decremento dello 0,43%.
A Milano, si muove sotto la parità il
FTSE MIB, che scende a 28.076 punti, con uno scarto percentuale dello 0,57%; sulla stessa linea, si posiziona sotto la parità il
FTSE Italia All-Share, che retrocede a 29.890 punti.
Tra le migliori Blue Chip di Piazza Affari, piccoli passi in avanti per
Leonardo, che segna un incremento marginale dell'1,43%.
Giornata moderatamente positiva per
Nexi, che sale di un frazionale +1,41%.
Seduta senza slancio per
ERG, che riflette un moderato aumento dell'1,40%.
Piccolo passo in avanti per
Amplifon, che mostra un progresso dello 0,76%.
Le più forti vendite, invece, si manifestano su
Telecom Italia, che prosegue le contrattazioni a -3,94% dopo l’
offerta di KKR per la rete del colosso TLC.
Soffre
Banca MPS, che evidenzia una perdita del 2,78%.
Preda dei venditori
Saipem, con un decremento del 2,12%.
Si concentrano le vendite su
Stellantis, che soffre un calo del 2,01%.
In cima alla classifica dei titoli a media capitalizzazione di Milano,
Pharmanutra (+1,46%),
MFE B (+1,43%),
Caltagirone SpA (+1,30%) e
Tinexta (+0,96%).
I più forti ribassi, invece, si verificano su
Eurogroup Laminations, che continua la seduta con -4,13%.
Vendite su
Seco, che registra un ribasso del 3,24%.
Seduta negativa per
Alerion Clean Power, che mostra una perdita del 2,18%.
Contrazione moderata per
Brembo, che soffre un calo dell'1,36%.