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Borse europee deboli. Bitcoin segna nuovi record

Risultati oltre le stime per il colosso dei chip Nvidia ma deludono le aspettative

Commento, Finanza, Spread
Borse europee deboli. Bitcoin segna nuovi record
(Teleborsa) - Tutti negativi gli indici di Piazza Affari e degli altri principali listini europei, delusi da Nvidiacon un rallentamento delle aspettative di crescita dei ricavi, nonostante un trimestre oltre le attese.

L'Euro / Dollaro USA mantiene la posizione sostanzialmente stabile su 1,053. Tra le criptovalute, il bitcoin ha toccato un nuovo livello record. Segno più per l'oro, che mostra un aumento dello 0,76%. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) continua gli scambi, con un aumento dell'1,07%, a 69,48 dollari per barile.

Torna a salire lo spread, attestandosi a +126 punti base, con un aumento di 3 punti base, con il rendimento del BTP decennale pari al 3,60%.

Tra i listini europei deludente Francoforte, che si adagia poco sotto i livelli della vigilia, ferma Londra, che segna un quasi nulla di fatto, e fiacca Parigi, che mostra un piccolo decremento dello 0,41%. Giornata “no” per la Borsa italiana, in flessione dello 0,74% sul FTSE MIB: il principale indice della Borsa di Milano prosegue in tal modo una serie negativa, iniziata venerdì scorso, di cinque ribassi consecutivi; sulla stessa linea, in lieve calo il FTSE Italia All-Share, che continua la giornata sotto la parità a 35.132 punti.

In cima alla classifica dei titoli più importanti di Milano, troviamo Saipem (+1,03%), Leonardo (+0,56%) e Unipol (+0,52%).

I più forti ribassi, invece, si verificano su Nexi, che continua la seduta con -3,18%.

Seduta negativa per Moncler, che mostra una perdita del 2,29%.

Sotto pressione Stellantis, che accusa un calo dell'1,70%.

Discesa modesta per Iveco, che cede un piccolo -1,39%.

Al Top tra le azioni italiane a media capitalizzazione, MFE A (+7,26%), MFE B (+5,05%) e Juventus (+0,54%).

Le peggiori performance, invece, si registrano su D'Amico, che ottiene -2,64%.

Scivola Ferragamo, con un netto svantaggio dell'1,83%.

In rosso OVS, che evidenzia un deciso ribasso dell'1,60%.
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