(Teleborsa) -
Si confermano cautele borse europee e Piazza Affari, che scontano il
peggioramento della congiuntura dell'Eurozona, confermato dai dati dei PMI, mentre
nulla di certo è atteso dalla BCE la prossima settimana.
Lieve calo dell'
Euro / Dollaro USA, che scende a quota 1,075. L'
Oro continua la seduta poco sotto la parità, con un calo dello 0,66%. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) in calo (-0,92%) si attesta su 85,14 dollari per barile.
Consolida i livelli della vigilia lo
spread, attestandosi a +171 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona al 4,31%.
Tra gli indici di Eurolandia nulla di fatto per
Francoforte, che passa di mano sulla parità, incolore
Londra, che non registra variazioni significative, rispetto alla seduta precedente, e sottotono
Parigi che mostra una limatura dello 0,32%.
A Milano, il
FTSE MIB è sostanzialmente stabile e si posiziona su 28.636 punti; sulla stessa linea, giornata senza infamia e senza lode per il
FTSE Italia All-Share, che rimane a 30.656 punti.
Senza direzione il
FTSE Italia Mid Cap (-0,17%); sulla stessa linea, pressoché invariato il
FTSE Italia Star (-0,16%).
Tra i
best performers di Milano, in evidenza
CNH Industrial (+1,32%),
Leonardo (+1,05%),
Campari (+0,87%) e
Terna (+0,79%).
Le più forti vendite, invece, si manifestano su
Moncler, che prosegue le contrattazioni a -1,40%.
Deludente
Nexi, che si adagia poco sotto i livelli della vigilia.
Fiacca
Stellantis, che mostra un piccolo decremento dello 0,87%.
Discesa modesta per
Unicredit, che cede un piccolo -0,76%.
In cima alla classifica dei titoli a media capitalizzazione di Milano,
MutuiOnline (+1,55%),
Eurogroup Laminations (+1,20%),
Fincantieri (+1,19%) e
Carel Industries (+0,96%).
Le più forti vendite, invece, si manifestano su
Safilo, che prosegue le contrattazioni a -2,10%.
Pensosa
Cembre, con un calo frazionale dell'1,48%.
Tentenna
Ascopiave, con un modesto ribasso dell'1,35%.
Giornata fiacca per
Intercos, che segna un calo dell'1,34%.
d. -0,4%).