(Teleborsa) -
Seduta debole per le principali borse del Vecchio Continente, dopo le chiusure miste di Wall Street, la vigilia, e dell'Asia stamane. Intanto va avanti a pieno ritmo la stagione delle trimestrali da una parte all'altra dell'oceano: stamane, ha alzato il velo sui conti,
Eni che ha chiuso il terzo trimestre dell'anno con solidi risultati, grazie all’efficace esecuzione della strategia e alla disciplina finanziaria, nonostante un contesto difficile caratterizzato dall’indebolimento del prezzo del petrolio, dal rafforzamento dell’euro e dalla flessione dei margini di raffinazione e dei prodotti chimici.
Debole anche Piazza Affari che attende il giudizio dell'agenzia di rating Dbrs sull'Italia, dopo quelli di S&P e Fitch, la scorsa settimana.
L'
Euro / Dollaro USA continua la seduta sui livelli della vigilia, riportando una variazione pari a -0,05%. Prevale la cautela sull'
oro, che continua la seduta con un leggero calo dello 0,30%. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) è sostanzialmente stabile su 70,37 dollari per barile.
Retrocede di poco lo
spread, che raggiunge quota +118 punti base, mostrando un piccolo calo di 2 punti base, mentre il rendimento del BTP a 10 anni si attesta al 3,46%.
Nello scenario borsistico europeo senza slancio
Francoforte, che negozia con un -0,12%,
Londra è stabile, riportando un moderato -0,06%; si muove sotto la parità
Parigi, -0,39%. Sostanzialmente stabile Piazza Affari, che continua la sessione sui livelli della vigilia, con il
FTSE MIB che si ferma a 34.723 punti; sulla stessa linea, rimane ai nastri di partenza il
FTSE Italia All-Share (
Piazza Affari), che si posiziona a 36.848 punti, in prossimità dei livelli precedenti.
In cima alla classifica dei titoli più importanti di Milano, troviamo banche e petroliferi:
Saipem (+3,06%),
Unicredit (+0,82%),
ENI (+0,80%) e
Banco BPM (+0,69%).
I più forti ribassi, invece, si verificano su
Campari, che continua la seduta con -1,31%.
Contrazione moderata per
Stellantis, che soffre un calo dello 0,97%.
Sottotono
Hera che mostra una limatura dello 0,87%.
Deludente
Recordati, che si adagia poco sotto i livelli della vigilia.
In cima alla classifica dei titoli a media capitalizzazione di Milano,
Buzzi (+2,71%),
Digital Value (+1,30%),
Webuild (+1,08%) e
Ferretti (+0,88%).
I più forti ribassi, invece, si verificano su
Maire Tecnimont, che continua la seduta con -2,09%.
Calo deciso per
Pharmanutra, che segna un -1,8%.
Sotto pressione
Brembo, con un forte ribasso dell'1,54%.