(Teleborsa) -
Prevalgono gli acquisti nella Borsa di Milano, al pari delle principali Borse Europee. Gli investitori restano in attesa di capire cosa accadrà la prossima settimana, quando scatteranno i dazi statunitensi, sulla speranza che l'amministrazione USA possa adottare una politica commerciale più moderata. Ieri, il presidente Trump ha confermato che dal 2 aprile entreranno in vigore i dazi, ma ha aperto alla possibilità che in alcuni settori, come quello dell'auto, potranno essere più morbidi del previsto.
Sostanzialmente stabile l'
Euro / Dollaro USA, che continua la sessione sui livelli della vigilia e si ferma a 1,082. L'
Oro prosegue gli scambi con guadagno frazionale dello 0,50%. Seduta in lieve rialzo per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che avanza a 69,48 dollari per barile.
Lieve miglioramento dello
spread, che scende fino a +105 punti base, con un calo di 2 punti base, mentre il rendimento del BTP a 10 anni si attesta al 3,86%.
Tra i mercati del Vecchio Continente ben comprata
Francoforte, che segna un forte rialzo dell'1,22%,
Londra avanza dello 0,72%, e si muove in territorio positivo
Parigi, mostrando un incremento dell'1,36%. Segno più per il listino italiano, con il
FTSE MIB in aumento dell'1,20%, interrompendo la serie di tre ribassi consecutivi, iniziata giovedì scorso; sulla stessa linea, giornata di guadagni per il
FTSE Italia All-Share, che continua la giornata a 41.711 punti.
Tra le
migliori azioni italiane a grande capitalizzazione, denaro su
Banca Mediolanum, che registra un rialzo del 2,21%.
Bilancio decisamente positivo per
Unicredit, che vanta un progresso del 2,19%.
Buona performance per
ENI, che cresce dell'1,76%.
Sostenuta
Intesa Sanpaolo, con un discreto guadagno dell'1,74%.
I più forti ribassi, invece, si verificano su
Pirelli, che continua la seduta con -1,22%.
Al Top tra le azioni italiane a
media capitalizzazione,
GVS (+7,55%),
Newlat Food (+3,92%),
Maire (+3,41%) e
Technoprobe (+3,10%).
I più forti ribassi, invece, si verificano su
Fincantieri, che continua la seduta con -4,59%.
Sotto pressione
Philogen, con un forte ribasso dell'1,56%.