(Teleborsa) -
Pioggia di vendite sui principali mercati del Vecchio Continente. Anche Piazza Affari è stata oggetto di realizzi, anche se con perdite minori. Sul mercato USA, prevalgono le vendite per l'
S&P-500.
Prevale la cautela sull'
Euro / Dollaro USA, che continua la seduta con un leggero calo dello 0,30%. Vendite diffuse sull'
oro, che continua la giornata a 3.014,1 dollari l'oncia. Prevale la cautela sul mercato petrolifero, con il petrolio (Light Sweet Crude Oil) che continua la seduta con un leggero calo dello 0,29%.
Sulla parità lo
spread, che rimane a quota +108 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona al 3,82%.
Tra i mercati del Vecchio Continente fiacca
Francoforte, che mostra un piccolo decremento dello 0,47%, discesa modesta per
Londra, che cede un piccolo -0,63%, e pensosa
Parigi, con un calo frazionale dello 0,63%.A Milano, si è mosso sotto la parità il
FTSE MIB, che scende a 39.036 punti, con uno scarto percentuale dello 0,39%; sulla stessa linea, in lieve calo il
FTSE Italia All-Share, che archivia la giornata sotto la parità a 41.298 punti.
Alla chiusura di Milano risulta che il
controvalore degli scambi nella seduta del 21/03/2025 è stato pari a 6,57 miliardi di euro, con un incremento del 70,58%, rispetto ai precedenti 3,85 miliardi di euro; mentre i volumi scambiati sono passati da 0,66 miliardi di azioni della seduta precedente a 0,96 miliardi.
Tra i
best performers di Milano, in evidenza
ERG (+1,76%),
Banco BPM (+1,45%),
Inwit (+1,11%) e
Telecom Italia (+1,08%).
I più forti ribassi, invece, si sono verificati su
Nexi, che ha archiviato la seduta a -4,88%.
Spicca la prestazione negativa di
Leonardo, che scende del 3,27%.
Campari scende del 2,81%.
Calo deciso per
STMicroelectronics, che segna un -2,36%.
Tra i protagonisti del FTSE MidCap,
Moltiply Group (+3,29%),
Maire (+1,33%),
Acea (+1,30%) e
Ascopiave (+0,51%).
Le più forti vendite, invece, si sono abbattute su
Tinexta, che ha terminato le contrattazioni a -3,89%.
Pessima performance per
D'Amico, che registra un ribasso del 3,88%.
Sotto pressione
Industrie De Nora, con un forte ribasso del 2,84%.