(Teleborsa) - Il sindacato
Anief ha inviato una missiva al Ministero dell’Istruzione e del Merito, al Dipartimento per il sistema educativo di istruzione e formazione, alla direzione generale per gli ordinamenti scolastici, la valutazione e l’internazionalizzazione del sistema nazionale di istruzione, al dipartimento per le risorse umane, finanziarie e strumentali, all’Unità di missione di livello dirigenziale generale per l’attuazione degli interventi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza per richiedere la
proroga dei termini per la formazione incentivata di cui decreto Legge 36/2022 (convertito nella Legge 79/2022) ha introdotto la c.d.
formazione volontaria incentivata, la cui disciplina è attualmente contenuta all'art 16 ter del D. lgs 59/2017.
Come si legge nella lettera, si chiede ciò "visto il Decreto del Ministro dell’istruzione e del merito 06 giugno 2024, n.113 recante disposizioni per il percorso iniziale del primo ciclo triennale della formazione continua di cui all’articolo 16-ter, comma 1, del decreto legislativo 13 aprile 2017, n. 59; vista la Nota ministeriale 116995 del 29 luglio 2024 - Attivazione del percorso di formazione volontaria a.s. 2023/2024; considerato che la formazione, su base volontaria, è rivolta specificatamente
ai docenti con incarichi di collaborazione a supporto del sistema organizzativo e della dirigenza scolastica quale figura di middle management scolastico. Le attività formative si svolgono al di fuori dell’orario di insegnamento e, per questa prima edizione, saranno erogate interamente online in modalità asincrona, con termine fissato al 30 settembre 2024; preso atto che la formazione si sta svolgendo in tempi molto contingentati e in un periodo nel quale i collaboratori dei dirigenti scolastici e tutte le figure di sistema sono impegnati nel lavoro organizzativo e di progettazione didattica oltre che nelle attività di insegnamento con gli alunni".