(Teleborsa) -
INWIT chiude l'esercizio 2023 con un
utile d'esercizio di 339,5 milioni di euro, in crescita del 15,7% rispetto al 2022.
I
ricavi si attestano a 960,3 milioni di euro, in
aumento del 12,6% rispetto al 2022 (853,0 milioni di euro).
L’EBITDA si attesta a 879,2 milioni di euro,
in crescita del 12,8% rispetto all’esercizio 2022 (+12,4% escludendo ricavi e costi one-off, questi ultimi pari a 2,8 milioni nell’esercizio precedente) con margine sui ricavi stabile al 91,6%, mentre
l’EBTIDAaL, principale indicatore di profittabilità della società, è pari a 685,6 milioni di euro con un incremento pari a
+16,8%.Il
recurring free cash flow dell’esercizio 2023 è pari a
611,5 milioni di euro, in crescita del +24,4% rispetto al 2022, effetto della crescita dell’EBITDA, del miglioramento del capitale circolante netto, parzialmente compensato da maggiori esborsi per oneri finanziari. Gli
investimenti industriali del periodo sono stati pari a
290 milioni di euro (+55,1% rispetto al periodo precedente).
L’Indebitamento finanziario netto è pari a 4,2 miliardi di euro, inclusivo delle passività finanziarie IFRS16, in crescita di 128,6 milioni rispetto al 31 dicembre 2022. L’andamento riflette la
forte generazione di cassa della società in termini di Recurring Free Cash Flow, gli investimenti per la crescita, il pagamento di dividendi e l’acquisto di azioni proprie a servizio del piano di buy back. La leva finanziaria, rapporto tra indebitamento netto ed EBITDA, risulta in riduzione a 4,8x (4,6x escluso effetto buyback) da 5,2x di fine 2022, per effetto della crescita della marginalità operativa (EBITDA).
In merito all’
evoluzione prevedibile della gestione per l’esercizio 2024, ci si attende: una crescita dei ricavi nel range 1.030-1.060 milioni di euro, EBITDA margin superiore al 91% e stabile rispetto al 2023, EBITDAaL margin pari a circa il 73% ed in crescita di oltre 1 punto percentuale rispetto al 2023, Recurring Free Cash Flow in crescita nel range 620-640 milioni di euro.
Circa la
remunerazione degli azionisti, si conferma la politica per il periodo 2023-2026 approvata in data 2 marzo 2023, che prevede un
aumento dei dividendi e l’avvio di un piano di
riacquisto azioni proprie.
Il CdA ha approvato anche il
Piano Industriale 2024-2026, che punta sul posizionamento di mercato di INWIT, rafforzato da un
piano di investimenti rilevante, che permette di perseguire obiettivi di crescita organica tra i più ambiziosi del settore, secondo quattro principali linee guida: la partnership con gli anchor tenants per un efficiente sviluppo del 5G; lo sviluppo proattivo del business con OLOs, MNO, FWA e altri; l’accelerazione della rete di micro-coperture indoor DAS e grandi progetti (ad es. smart city); l’ottimizzazione dei costi di leasing, anche attraverso un piano di acquisizione dei terreni.
Confermando il percorso di crescita del Piano Industriale approvato a marzo 2023, il Piano Industriale 2024-2026 prevede
ricavi in aumento nel periodo ad un tasso medio annuo "
high-single-digit" nel range di
1.160-1.240 milioni di euro nel 2026, con un’espansione del
margine EBITDA a circa il 92% e del margine EBITDAaL a circa il 76%. È previsto che la crescita dei margini si traduca in un’espansione della
generazione di cassa (Recurring Free Cash Flow) nel range
tra 720-740 milioni di euro nel 2026.
Il Piano Industriale 2024-2026 prevede inoltre,
investimenti per un totale di circa 800 milioni di euro tra il 2024 e il 2026, in aumento di circa 150 milioni rispetto a quanto previsto a marzo 2023, concentrati in tre principali aree d’intervento: la costruzione di nuovi siti, lo sviluppo delle coperture indoor DAS e l’acquisizione di terreni.