(Teleborsa) -
INWIT, quotata su Euronext Milan e attiva nel settore delle infrastrutture per le telecomunicazioni elettroniche, ha chiuso il 2022 con
ricavi pari a a 853 milioni di euro, in aumento dell'8,6% sul 2021. L'EBITDA si attesta a 779,2 milioni di euro (+9%) con margine sui ricavi stabile al 91,3%. L'
EBTIDAaL, principale indicatore di profittabilità della società, è pari a 587 milioni di euro (+12,9%), mentre l'
utile si attesta a 293,3 milioni di euro (+53,3%).
Il CdA ha deliberato di proporre all'assemblea il pagamento di un
dividendo pari a 0,3467 euro per ciascuna azione, fino a un ammontare massimo di 332,9 milioni euro.
L'outlook 2023In merito all'evoluzione prevedibile della gestione per
l'esercizio 2023, si attende una crescita dei ricavi nel range 960-980 milioni di euro, EBITDA margin pari a circa il 91%, stabile rispetto al 2022, EBITDAaL margin pari a circa il 71%, in crescita di due punti percentuali rispetto al 2022. Circa la remunerazione degli azionisti, la dividend policy attuale della società prevede dividendi per azione in crescita del +7,5% l'anno fino al 2023.
Il nuovo Piano IndustrialeIl CdA ha anche approvato il nuovo Piano Industriale di INWIT per il
periodo 2023-2026. Sono previsti ricavi in crescita nel periodo 2023-2026 ad un tasso medio annuo high-single-digit fino ad oltre 1,2 miliardi di euro nel 2026 (rispetto a 853 milioni di euro nel 2022), con un'espansione del margine EBITDA al 92% (91% nel 2022) e del margine EBITDAaL after lease al 76% (69% nel 2022).
La crescita dell'EBITDA nell’arco di piano è previsto si traduca in una progressiva
riduzione della leva finanziaria (Indebitamento Netto in rapporto all’EBITDA), a partire dal valore di 5,2x di fine 2022 fino a circa 3,5x nel 2026.
Le distribuzioni ai sociRivista anche la politica di dividendi. In particolare, è stata
ampliata l'attuale politica di dividendi, che prevede un dividendo per azione pari a euro 0,30 per azione corrisposto nel 2021, in crescita del +7,5% l'anno fino al 2023, con un pagamento aggiuntivo di 100 milioni di euro a partire dalla destinazione degli utili 2023 (pagamento nel 2024), confermando un tasso di crescita dei dividendi complessivamente pari al 7,5% per anno. Ciò è atteso si traduca in un dividendo 2023 pari a circa euro 0,48 ad azione, in aumento di oltre il 25% rispetto al dividendo previsto dall'attuale politica dei dividendi.
Inoltre, sarà sottoposta agli azionisti, per la prima volta, una forma di realizzo indiretto del proprio investimento tramite il
riacquisto e il successivo annullamento di azioni proprie, senza contestuale riduzione del capitale sociale. Le operazioni di riacquisto e successivo annullamento avranno ad oggetto un massimo di 31.200.000 azioni, rappresentative del 3,25% circa del capitale, e in ogni caso per un importo massimo di 300 milioni di euro.
Il commento del DG"Si chiude un anno positivo, nel quale abbiamo ampliato la nostra infrastruttura, concluso nuovi accordi commerciali e registrato una forte crescita di ricavi e generazione di cassa - ha commentato il
direttore generale Diego Galli - Il nuovo piano industriale mette al centro il modello di infrastrutture condivise e digitali, che porta maggiore efficienza e sostenibilità nello sviluppo del 5G, a supporto di tutti gli operatori".
"Il solido modello di business ci permette di incrementare investimenti in nuovi siti e coperture indoor per la connettività mobile, e di superare 1,2 miliardi di euro di ricavi nel 2026 - ha aggiunto - Lanciamo un
piano di azionario diffuso per tutti i dipendenti, in coerenza con la nostra missione di sviluppo sostenibile condiviso con le nostre persone".