(Teleborsa) -
Piazza Affari brilla in un'Europa dimessa, dopo le
rassicurazioni sulla Manovra del vicepremier Salvini che hanno spinto gli investitori agli acquisti.
In leggero calo la borsa americana, in attesa di concludere
accordi commerciali con la
Cina e con il
Canada.
Seduta in frazionale ribasso per l'
Euro / Dollaro USA, che lascia sul parterre lo 0,46%. Vendite diffuse sull'
oro, che si porta a 1.191,9 dollari l'oncia. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) riporta una variazione pari a +0,17%.
Ottimo il livello dello
spread, che scende fino a 266 punti base, con un calo di 19 punti base rispetto al valore precedente, con il rendimento del BTP a 10 anni che si posiziona al 3,01%.
Tra i mercati del Vecchio Continente senza slancio
Francoforte con un -0,14%, male
Londra, che scende dello 0,62%, soffre
Parigi, evidenziando una perdita dell'1,31%.
Piazza Affari termina la sessione in rialzo, con il FTSE MIB che avanza a 20.601 punti (+1,01%).
Dai dati di chiusura di Borsa Italiana, risulta che il controvalore degli scambi nella seduta odierna è stato pari a 1,27 miliardi di euro, in calo del 34,71%, rispetto ai 1,95 miliardi della vigilia; mentre i contratti si sono attestati a 155.868, rispetto ai 202.134 precedenti.
Tra i 224 titoli trattati, 103 azioni hanno chiuso la sessione odierna in progresso, mentre 108 hanno chiuso in ribasso. Invariati i restanti 13 titoli.
Buona la performance a Milano dei comparti
bancario (+4,11%),
chimico (+2,10%) e
utility (+1,45%). Tra i peggiori troviamo i comparti
telecomunicazioni (-4,01%),
beni industriali (-1,17%) e
media (-0,99%).
Tra le
migliori azioni italiane a grande capitalizzazione, svetta
Intesa Sanpaolo che segna un importante progresso del 5,18%. Vola
UBI Banca, con una marcata risalita del 4,74%. Brilla
Unicredit, con un forte incremento (+4,07%). Ottima performance per
BPER, che registra un progresso del 3,67%. Le peggiori performance, invece, si sono registrate su
Telecom Italia, che ha chiuso con un -5,41% dopo la
bocciatura di Exane BNP Paribas sulla concorrenza di Iliad. Seduta drammatica per
Mediaset, che crolla del 3,39%. Sensibili perdite per
STMicroelectronics, in calo del 2,46%. In apnea
CNH Industrial, che arretra del 2,27%.
Al Top tra le azioni italiane a
media capitalizzazione,
Technogym (+3,88%),
Banca Ifis (+3,41%),
Credito Valtellinese (+3,01%) e
Banca MPS (+2,95%). Le peggiori performance, invece, si sono registrate su
Brunello Cucinelli, che ha chiuso con un -3,21%. Tonfo di
Cementir, che mostra una caduta del 2,73%. Lettera su
Falck Renewables, che registra un importante calo del 2,16%. Affonda
doBank, con un ribasso del 2,06%.