(Teleborsa) - Nel medio termine, il debito italiano rappresenta un "alto rischio". A lanciare l'allarme è la
Commissione europea che mette in guardia l'Italia e
chiede "maggiori sforzi" sul deficit.
Nel breve termine, invece, il debito tricolore non rappresenta un problema.
Nel
Rapporto sulla sostenibilità delle finanze pubbliche, Bruxelles avverte sui
maggiori rischi all'orizzonte per il Belpaese: debito pubblico troppo elevato e
mole di sofferenze bancarie.
"Non ci sembrano essere rischi di sostenibilità dei conti pubblici nel lungo periodo, supponendo la piena attuazione delle riforme pensionistiche adottate in passato e, a condizione del mantenimento della bilancia strutturale primaria al livello previsto dalla Commissione per il 2017 ben oltre quell'anno". Così l'UE nel rapporto sottolinea che con l'attuazione della
riforma delle pensioni "non ci sono rischi futuri". Quanto ai
rischi da sofferenze delle banche la Commissione spiega che "la quota di non performing loans nel settore bancario potrebbe rappresentare una fonte importante di rischi di passività a breve termine".