(Teleborsa) - Non sarà la solita riforma della scuola, ma un vero e proprio "patto educativo" che metterà fine alla
piaga del precariato e riconsegnerà alla scuola la dignità che merita.
Mancano davvero poche ore a quella che, giura il Premier Renzi, sarà una vera e propria rivoluzione che "renderà la scuola sempre più strumento di crescita per il giovane cittadino ma anche per il Paese". Il
patto educativo sarà presentato domani alle 10.00 sul sito
passodopopasso.italia.it, fa sapere il Presidente del Consiglio su
enews, anticipando che tra i punti cardine vi sarà il problema del
precariato. "Proporremo agli insegnanti di superare il meccanismo atroce del precariato permanente e della 'supplentite', ma chiederemo loro di accettare che gli scatti di carriera siano basati sul merito e non semplicemente sull'anzianità", spiega.
Quanto alle
risorse da destinare alle scuole, Renzi dichiara che verranno investiti più soldi continuando comunque a fare
spending review. "Nella legge di stabilità ci saranno le prime risorse e da gennaio gli atti normativi conseguenti. Nel frattempo continueremo a investire sull'edilizia scolastica, sbloccando il patto a quei comuni che hanno progetti seri, cantierabili", afferma.