(Teleborsa) -
Si muovono in territorio positivo i principali mercati di Eurolandia, dopo i dati sull'
inflazione europea che ha rallentato ancora il passo, a novembre. Attesa in rallentamento anche
l’inflazione negli Stati Uniti, dato che arriverà nel primo pomeriggio. Previsto per oggi l'intervento della
presidente BCE, Christine Lagarde, in apertura del Forum sulla supervisione bancaria, mentre domani parlerà il
presidente Fed, Jerome Powell.
Sul mercato valutario, si muove debole l'
Euro / Dollaro USA, che scambia con un calo dello 0,48%. Lieve calo dell'
oro, che scende a 2.038,4 dollari l'oncia. Seduta positiva per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che mostra un guadagno dello 0,67%.
Lieve peggioramento dello
spread, che sale a +175 punti base, con un aumento di 2 punti base, con il rendimento del BTP a 10 anni pari al 4,20%.
Tra le principali Borse europee sostanzialmente tonico
Francoforte, che registra una plusvalenza dello 0,44%, guadagno moderato per
Londra, che avanza dello 0,60%, e piccoli passi in avanti per
Parigi, che segna un incremento marginale dello 0,49%. Lieve aumento per la Borsa Milanese, con il
FTSE MIB che sale dello 0,46% a 29.825 punti, proseguendo la serie positiva iniziata martedì scorso; sulla stessa linea, il
FTSE Italia All-Share procede a piccoli passi, avanzando a 31.777 punti.
Tra le migliori Blue Chip di Piazza Affari, decolla
Tenaris, con un importante progresso del 4,04%. Ben comprata
Saipem, che segna un forte rialzo del 3,73%.
STMicroelectronics avanza del 2,72%.
Si muove in territorio positivo
Leonardo, mostrando un incremento del 2,16%.
I più forti ribassi, invece, si verificano su
Unicredit, che continua la seduta con -1,13%.
Sostanzialmente debole
Hera, che registra una flessione dell'1,03%.
Si muove sotto la parità
Ferrari, evidenziando un decremento dello 0,89%.
Contrazione moderata per
Terna, che soffre un calo dello 0,70%.
Tra i
migliori titoli del FTSE MidCap,
Seco (+2,58%),
Saras (+2,41%),
Sanlorenzo (+2,18%) e
Alerion Clean Power (+1,71%).
I più forti ribassi, invece, si verificano su
Cementir, che continua la seduta con -2,11%.
Preda dei venditori
Ferragamo, con un decremento dell'1,71%.
Si concentrano le vendite su
Intercos, che soffre un calo dell'1,70%.
Sottotono
IREN che mostra una limatura dell'1,46%.