(Teleborsa) -
Giornata negativa per Piazza Affari e le altre principali Borse europee, che invertono la rotta rispetto a un avvio positivo. Sono pochi gli spunti nella seduta odierna, per il clima ancora festivo. Sul fronte macroeconomico, l'
indagine HCOB PMI-S&P Global di dicembre 2024 ha segnalato
un altro mese di deterioramento delle condizioni del settore manifatturiero in tutta l'Eurozona, estendendo l'attuale sequenza di declino a due anni e mezzo.
L'
Euro / Dollaro USA mantiene la posizione sostanzialmente stabile su 1,036. Lieve aumento per l'
oro, che mostra un rialzo dello 0,57%. Il
Petrolio (Light Sweet Crude Oil) continua la seduta sui livelli della vigilia, riportando una variazione pari a +0,36%.
In lieve rialzo lo
spread, che si posiziona a +115 punti base, con un timido incremento di 2 punti base, con il
rendimento del BTP a 10 anni pari al 3,52%.
Tra i listini europei incolore
Francoforte, che non registra variazioni significative, rispetto alla seduta precedente, senza slancio
Londra, che negozia con un -0,04%, e sottotono
Parigi che mostra una limatura dello 0,61%.
Sessione debole per il
listino milanese, che scambia con un calo dello 0,40% sul
FTSE MIB; sulla stessa linea, depressa il
FTSE Italia All-Share, che scambia sotto i livelli della vigilia a 36.256 punti. Consolida i livelli della vigilia il
FTSE Italia Mid Cap (-0,03%); in frazionale progresso il
FTSE Italia Star (+0,21%).
Tra le
migliori azioni italiane a grande capitalizzazione, buona performance per
Saipem, che cresce del 2,47%. Sostenuta
Tenaris, con un discreto guadagno dell'1,72%. Resistente
Telecom Italia, che segna un piccolo aumento dell'1,46%.
ENI avanza dello 0,98%.
I più forti ribassi, invece, si verificano su
Banca MPS, che continua la seduta con -2,00%. Preda dei venditori
Ferrari, con un decremento dell'1,96%. Si concentrano le vendite su
Iveco, che soffre un calo dell'1,80%. Vendite su
Unicredit, che registra un ribasso dell'1,62%.
In cima alla classifica dei titoli a media capitalizzazione di Milano,
D'Amico (+3,23%),
The Italian Sea Group (+3,10%),
Alerion Clean Power (+1,87%) e
Maire (+1,63%).
Le peggiori performance, invece, si registrano su
Philogen, che ottiene -2,05%. Seduta negativa per
BFF Bank, che mostra una perdita dell'1,85%. Sotto pressione
Credem, che accusa un calo dell'1,84%. Deludente
Intercos, che si adagia poco sotto i livelli della vigilia.