(Teleborsa) - All'insegna della
prudenza il bilancio nel Vecchio Continente, mentre si distingue la performance positiva mostrata a Piazza Affari. Gli investitori aspettano i numeri sui prezzi al consumo statunitensi, del mese di novembre, per capire le prossime mosse della
Federal Reserve che si riunirà la prossima settimana. Intanto, domani, giovedì 12 dicembre, sarà la volta della
BCE che dovrebbe annunciare un taglio dei tassi di 25 punti base. Restando in materia di politica monetaria, è attesa oggi pomeriggio la decisione della
Bank of Canada da cui si attende una riduzione del costo del denaro di 50 punti base.
Sul mercato valutario, poco mosso l'
Euro / Dollaro USA che scambia sui valori della vigilia a 1,052. Nessuna variazione significativa per l'
oro, che scambia sui valori della vigilia a 2.695,8 dollari l'oncia. Sessione euforica per il greggio, con il petrolio (Light Sweet Crude Oil) che mostra un balzo dell'1,51%.
In salita lo
spread, che arriva a quota +112 punti base, con un incremento di 5 punti base, con il rendimento del BTP decennale pari al 3,21%.
Tra i listini europei resta vicino alla parità
Francoforte (-0,01%), piatta
Londra, che tiene la parità, e senza spunti
Parigi, che non evidenzia significative variazioni sui prezzi. Lieve aumento per la Borsa Milanese, con il
FTSE MIB che sale dello 0,47% a 34.688 punti; sulla stessa linea, piccolo scatto in avanti per il
FTSE Italia All-Share, che arriva a 36.922 punti.
Tra i
best performers di Milano, in evidenza
Saipem (+3,22%),
Telecom Italia (+2,10%),
Leonardo (+1,81%) e
Amplifon (+1,77%).
Al Top tra le azioni italiane a
media capitalizzazione,
Digital Value (+4,86%),
Comer Industries (+2,98%),
Maire (+2,53%) e
Rai Way (+2,12%).
Le peggiori performance, invece, si registrano su
Pharmanutra, che ottiene -1,83%.
Preda dei venditori
SOL, con un decremento dell'1,71%.
Fiacca
Cementir, che mostra un piccolo decremento dell'1,08%.