(Teleborsa) -
Tutti negativi gli indici di Piazza Affari e degli altri principali listini europei. A Milano spicca il ribasso di
Stellantis, dopo che ieri sera è emerso che il colosso dell'automotive italo-francese ha registrato a dicembre un calo delle immatricolazioni del 18,1%, con una quota di mercato del 23,3% in calo dal mese precedente. Nel 2024 ha immatricolato 454.013 unità, con una quota di mercato del 29,2%.
L'
Euro / Dollaro USA è sostanzialmente stabile e si ferma su 1,028. Sessione debole per l'
oro, che scambia con un calo dello 0,22%. Il
Petrolio (Light Sweet Crude Oil) continua la seduta sui livelli della vigilia, riportando una variazione pari a -0,11%.
Balza in alto lo
spread, posizionandosi a +116 punti base, con un incremento di 3 punti base, con il
rendimento del BTP decennale pari al 3,52%.
Tra gli indici di Eurolandia piccola perdita per
Francoforte, che scambia con un -0,46%, poco mosso
Londra, che mostra un -0,13%, e scivola
Parigi, con un netto svantaggio dello 0,81%.
Il
listino milanese continua la seduta poco sotto la parità, con il
FTSE MIB che lima lo 0,55%, troncando così la scia rialzista sostenuta da tre guadagni consecutivi, iniziata venerdì scorso; sulla stessa linea, cede alle vendite il
FTSE Italia All-Share, che retrocede a 36.391 punti. In frazionale calo il
FTSE Italia Mid Cap (-0,54%); come pure, poco sotto la parità il
FTSE Italia Star (-0,49%).
In questa
pessima giornata per la Borsa di Milano,
UniCredit,
Mediobanca e
Nexi sono le uniche vicine alla parità tra le Blue Chip.
Le peggiori performance si registrano su
Stellantis, che ottiene -2,90%. In rosso
Iveco, che evidenzia un deciso ribasso dell'1,70%. Tentenna
STMicroelectronics, che cede l'1,43%. Sostanzialmente debole
Pirelli, che registra una flessione dell'1,41%.
In cima alla classifica dei titoli a media capitalizzazione di Milano,
Zignago Vetro (+1,25%) e
Banco di Desio e della Brianza (+0,58%).
Le più forti vendite, invece, si manifestano su
Ferragamo, che prosegue le contrattazioni a -2,36%. Si muove sotto la parità
WIIT, evidenziando un decremento dell'1,31%. Contrazione moderata per
Tinexta, che soffre un calo dell'1,27%. Sottotono
Technoprobe che mostra una limatura dell'1,22%.