(Teleborsa) - Dopo un avvio decisamente negativo, le borse europee hanno recuperato terreno lungo la seduta, anche se molte hanno
chiuso sotto la parità. Chiusura sotto la parità per
Atlantia, con la famiglia Benetton e il fondo d'investimento statunitense Blackstone che potrebbero lancira
un'OPA già nella giornata di domani. Ieri il titolo aveva raggiunto i massimi di due anni. Seduta piatta per
Banco BPM, che oggi
ha esercitato l'opzione per l'acquisto da Covea della quota dell'81% della joint venture assicurativa Bipiemme Vita.
Cresce intanto l'attesa per la
riunione della BCE in programma per giovedì 14 aprile. "Riteniamo improbabile che la riunione della BCE di questo mese si concluda con un cambiamento decisivo della politica monetaria. Tuttavia, saranno
confermati i segnali di una normalizzazione, poichè la BCE è sempre più preoccupata dall'attuale dinamica dell'inflazione", ha affermato Annalisa Piazza, Fixed-Income Research Analyst presso MFS Investment Management.
Sul mercato americano si registrano ampi progressi per l'
S&P-500. Lieve calo dell'
Euro / Dollaro USA, che scende a quota 1,086. L'
Oro continua la sessione in rialzo e avanza a quota 1.974,4 dollari l'oncia. Sessione euforica per il greggio, con il petrolio (Light Sweet Crude Oil) che mostra un balzo del 6,95%.
Sui livelli della vigilia lo
spread, che si mantiene a +162 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona al 2,41%.
Nello scenario borsistico europeo discesa modesta per
Francoforte, che cede un piccolo -0,48%, pensosa
Londra, con un calo frazionale dello 0,55%, e tentenna
Parigi, con un modesto ribasso dello 0,28%.
Prevale la cautela in chiusura a Piazza Affari, con il
FTSE MIB che archivia la seduta con un leggero calo dello 0,33%; sulla stessa linea, si posiziona sotto la linea di parità il
FTSE Italia All-Share, che si ferma a 26.997 punti.
Sulla parità il
FTSE Italia Mid Cap (-0,11%); sulla stessa tendenza, senza direzione il
FTSE Italia Star (-0,03%).
A Piazza Affari il controvalore degli scambi nella seduta odierna è stato pari a 2,2 miliardi di euro, in calo del 9,58%, rispetto ai 2,43 miliardi della vigilia; per quanto concerne i volumi, questi si sono attestati a 0,52 miliardi di azioni, rispetto ai 0,73 miliardi precedenti.
Tra le migliori Blue Chip di Piazza Affari, decolla
Tenaris, con un importante progresso del 3,23%.
In evidenza
Leonardo, che mostra un forte incremento del 2,74%.
Svetta
Ferrari che segna un importante progresso del 2,48%.
Vola
Nexi, con una marcata risalita del 2,37%.
Le peggiori performance, invece, si sono registrate su
Unicredit, che ha chiuso a -3,86%.
Tonfo di
BPER, che mostra una caduta del 3,19%.
Lettera su
DiaSorin, che registra un importante calo del 2,71%.
Scende
Terna, con un ribasso del 2,35%.
Tra i
migliori titoli del FTSE MidCap,
Antares Vision (+3,92%),
Alerion Clean Power (+3,48%),
Sanlorenzo (+2,99%) e
Brunello Cucinelli (+2,33%).
I più forti ribassi, invece, si sono verificati su
Banca Popolare di Sondrio, che ha archiviato la seduta a -2,50%.
Crolla
Italmobiliare, con una flessione del 2,50%.
Vendite a piene mani su
OVS, che soffre un decremento del 2,43%.
De' Longhi scende dell'1,98%.