Centrale del Latte D'Italia

Discesa moderata per il produttore di latte confezionato e di prodotti caseari freschi, che chiude la giornata del 20 dicembre con una variazione percentuale negativa dello 0,74% rispetto alla seduta precedente. La partenza è stata difficile per il titolo che ha esordito a 2,7 Euro, sotto il livello più basso della giornata precedente, conservato lungo tutta la riunione, con chiusura debole a 2,7 vicino ai minimi di seduta. La tendenza del titolo analizzata su base settimanale mostra un andamento analogo a quello dell'indice di riferimento. Ciò significa che il titolo viene supportato da elementi provenienti dal mercato piuttosto che da notizie legate alla società stessa.

Lo status tecnico di Centrale del Latte d'Italia mostra segnali di peggioramento con area di supporto fissata a 2,667, mentre al rialzo l'area di resistenza è individuata a 2,767. Per la prossima seduta potremmo assistere ad un nuovo spunto ribassista con target stimato verosimilmente a 2,633.

Il trend di Centrale del Latte d'Italia appare piuttosto stabile nell'ultimo periodo, con un livello di volatilità giornaliera decisamente contenuto a 1,406. I volumi giornalieri pari a 5.483, risultano superiori alla media mobile dei volumi ad un mese fissata a 4.363, situazione che invoglia ad un'operatività di medio periodo per l'interesse mostrato da parte degli investitori.