(Teleborsa) -
EQUITA Group, investment bank indipendente quotata su Euronext STAR Milan, ha chiuso il 2024 con
Ricavi Netti per 79,4 milioni di euro (87,5 milioni nel 2023) e
ricavi derivanti da attività con i clienti superiori a 71,5 milioni di euro (76,6 milioni nel 2023). L'area dell'
Investment Banking ha registrato Ricavi Netti pari a 30,1 milioni di euro (36,3 milioni nel 2023, -17%), principalmente guidati dalla crescita delle attività di M&A e dal contributo pressoché in linea con l'anno precedente delle attività di Debt Capital Markets.
Il
Risultato Consolidato Ante Imposte si è attestato a 20,2 milioni di euro (24,2 milioni nel 2023, -16%) mentre l'
Utile Netto Consolidato ha raggiunto 14 milioni di euro (16,1 milioni nel 2023, -13%), con una marginalità del 18%, in linea con l'anno precedente.
"A causa di numerosi fattori, il 2024 è stato un anno di transizione - ha commentato l'
AD Andrea Vismara - Abbiamo continuato ad investire e le evidenze sulla prima parte del nuovo anno sono molto positive. Questo ci porta a proporre all'Assemblea un dividendo di 0,35 euro per azione, superando così l'obiettivo di remunerazione degli azionisti con più di 51 milioni di euro di dividendi distribuiti nel triennio 2022-2024".
"I
primi mesi del 2025 vedono livelli interessanti di operatività da parte degli investitori, un buon coinvolgimento dell'Investment Banking su tutti i fronti e il contributo del lancio dei nuovi fondi illiquidi di Alternative Asset Management - ha aggiunto - Sono tutti segnali incoraggianti che rafforzano la visibilità sulla nostra traiettoria di crescita futura e confermano come il Gruppo sia ben posizionato per beneficiare di un miglioramento del contesto di mercato".
"Il
nuovo patto parasociale EQUITA vedrà coinvolti
38 manager e azionisti e andrà a rafforzare ulteriormente la partnership tra professionisti - ha sottolineato Vismara - A questo si aggiungono le modifiche alla struttura organizzativa del Gruppo con la nomina di due Co-Direttori Generali e una nuova governance per EQUITA Capital SGR. In ottica market-friendly, abbiamo deciso di limitare l'effetto diluitivo dei piani di incentivazione previsti dalla normativa allocando una parte del capitale a piani di buyback".
Il consiglio di amministrazione ha nominato
Luigi De Bellis e Simone Riviera, già Vice Direttori Generali della controllata EQUITA SIM,
Co-Direttori Generali di EQUITA Group. Inoltre, il CdA di EQUITA Capital SGR ha riferito che alla prossima assemblea verrà proposta una modifica della governance che vedrà Paolo Pendenza, già Vice Direttore Generale della società di gestione del risparmio, assumere il ruolo di Amministratore Delegato, Matteo Ghilotti passare a Vice Presidente Esecutivo e Stefano Lustig assumere la carica di Presidente Non Esecutivo.