(Teleborsa) -
Seduta in rialzo per la maggior parte dei mercati europei, mentre Piazza Affari rimane indietro zavorrata dalle prese di profitto sulle banche, mentre gli analisti valutano le nuove trimestrali in uscita e gli sviluppi sul fronte geopolitico. Sul fronte dei risultati societari,
Nestlé ha
registrato una crescita organica delle vendite leggermente sopra le attese nel 2024,
Michelin ha comunicato un utile operativo sopra le previsioni e
Siemens ha riportato profitti migliori del previsto.
Per quanto riguarda la geopolitica,
Trump e Putin hanno avuto una chiamata di 90 minuti ieri e i due paesi hanno
concordato di dare il via ai negoziati per porre fine alla guerra in Ucraina. In seguito Trump ha avuto una chiamata separata con l'Ucraina che non è durata altrettanto a lungo, e non è ancora chiaro quale sarà il ruolo di Zelensky/Ucraina nei prossimi colloqui, o se ce ne sarà uno. Il segretario alla Difesa degli Stati Uniti Pete Hegseth ha affermato che è irrealistico per l'Ucraina ripristinare i suoi confini pre-2014 o per l'Ucraina diventare membro della NATO.
Rimangono ancora timori sul fronte commerciale: pur non avendo ancora firmato alcunché,
Trump ha ribadito i suoi piani di imporre dazi reciproci molto presto. I commenti sono arrivati poco prima della visita del Primo Ministro indiano Narendra Modi e dopo che l'amministrazione Trump si è lamentata delle elevate tariffe indiane sulle importazioni dagli Stati Uniti.
In Eurozona, i rischi per la crescita economica restano orientati verso il basso, mentre l'inflazione potrebbe collocarsi su livelli più elevati se i salari o i profitti aumentassero più di quanto anticipato, secondo quanto
emerso dal
Bollettino economico della Banca centrale europea (BCE). Intanto, il Presidente della Bundesbank
Joachim Nagel ha dichiarato che la BCE dovrebbe allentare gradualmente la sua politica piuttosto che tentare di raggiungere l'elusivo tasso di interesse "neutrale", che si stima sia compreso tra l'1,75% e il 2,25%.
Lieve aumento per l'
Euro / Dollaro USA, che mostra un rialzo dello 0,24%. Lieve aumento dell'
oro, che sale a 2.912,8 dollari l'oncia. Lieve calo del
petrolio (Light Sweet Crude Oil), che scende a 70,99 dollari per barile.
In forte calo lo
spread, che raggiunge +109 punti base (-15 punti base), con il
rendimento del BTP a 10 anni che si posiziona al 3,54%.
Nello scenario borsistico europeo andamento positivo per
Francoforte, che avanza di un discreto +0,78%, in rosso
Londra, che evidenzia un deciso ribasso dello 0,83%, e si muove in modesto rialzo
Parigi, evidenziando un incremento dello 0,68%.
A
Milano, il
FTSE MIB è sostanzialmente stabile e si posiziona su 37.585 punti; sulla stessa linea, incolore il
FTSE Italia All-Share, che continua la seduta a 39.863 punti, sui livelli della vigilia. Leggermente positivo il
FTSE Italia Mid Cap (+0,48%); sulla stessa linea, in frazionale progresso il
FTSE Italia Star (+0,23%).
Tra le
migliori azioni italiane a grande capitalizzazione, ben comprata
Stellantis, che segna un forte rialzo del 3,31%.
Campari avanza del 2,91%. Si muove in territorio positivo
Pirelli, mostrando un incremento del 2,65%. Denaro su
Nexi, che registra un rialzo del 2,35%.
I più forti ribassi, invece, si verificano su
Banco BPM, che continua la seduta con -1,85%. Spicca la prestazione negativa di
Unicredit, che scende dell'1,60%. Sostanzialmente debole
Banca MPS, che registra una flessione dell'1,49%. Si muove sotto la parità
Saipem, evidenziando un decremento dell'1,30%.
Al Top tra le azioni italiane a
media capitalizzazione,
Ferragamo (+7,64%),
Juventus (+4,81%),
Danieli (+3,41%) e
Ariston Holding (+3,26%).
Le peggiori performance, invece, si registrano su
Carel Industries, che ottiene -1,61%. Contrazione moderata per
Intercos, che soffre un calo dell'1,40%. Sottotono
Moltiply Group che mostra una limatura dell'1,21%. Deludente
SOL, che si adagia poco sotto i livelli della vigilia.