(Teleborsa) -
Si muove all'insegna del rialzo la seduta finanziaria delle borse europee, aspettando la decisione della BCE, a breve. Le aspettative degli analisti sono per un taglio dei tassi di interesse di 25 punti base. Ieri, invece, la Federal Reserve ha lasciato i tassi fermi al 4,25-4,5%, ma teme il calo dell’inflazione.
Sul fronte societario, forte calo di
STM dopo i conti inferiori alle attese. Acquisti su
Generali che ha presentato il piano al 2027 che prevede la distribuzione di 7 miliardi di dividendi.
Lieve calo dell'
Euro / Dollaro USA, che scende a quota 1,04. Lieve aumento dell'
oro, che sale a 2.778 dollari l'oncia. Vendite diffuse sul petrolio (Light Sweet Crude Oil), che continua la giornata a 72,46 dollari per barile.
Aumenta di poco lo
spread, che si porta a +111 punti base, con un lieve rialzo di 2 punti base, con il rendimento del BTP a 10 anni pari al 3,59%.
Tra i mercati del Vecchio Continente performance modesta per
Francoforte, che mostra un moderato rialzo dello 0,26%, resistente
Londra, che segna un piccolo aumento dello 0,48%, e
Parigi avanza dello 0,54%. Piazza Affari continua la seduta sui livelli della vigilia, riportando una variazione pari a +0,06% sul
FTSE MIB; sulla stessa linea, giornata senza infamia e senza lode per il
FTSE Italia All-Share, che rimane a 38.639 punti.
Tra le
migliori azioni italiane a grande capitalizzazione, sostenuta
Prysmian, con un discreto guadagno del 2,75%.
Buoni spunti su
Iveco, che mostra un ampio vantaggio dell'1,87%.
Ben impostata
Telecom Italia, che mostra un incremento dell'1,62%.
Si muove in modesto rialzo
Pirelli, evidenziando un incremento dell'1,49%.
I più forti ribassi, invece, si verificano su
STMicroelectronics, che continua la seduta con -7,99%.
Piccola perdita per
Unicredit, che scambia con un -0,85%.
Tentenna
BPER, che cede lo 0,75%.
Sostanzialmente debole
Intesa Sanpaolo, che registra una flessione dello 0,69%.
In cima alla classifica dei titoli a media capitalizzazione di Milano,
Sesa (+5,54%),
Brembo (+4,89%),
Ferragamo (+3,97%) e
Tinexta (+3,67%).
Le più forti vendite, invece, si manifestano su
ENAV, che prosegue le contrattazioni a -5,61%.