(Teleborsa) -
La maggior parte delle Borse europee termina la seduta in rialzo, mentre
spicca il ribasso di Parigi su cui pesa il tonfo di
LVMH dopo la
pubblicazione di deludenti risultati trimestrali che hanno trascinato i
titoli del settore Lusso (in particolare
Kering). Sul fronte macroeconomico, l'aggregato monetario M3 dell'Eurozona
è salito al 3,5% su anno a dicembre, mentre delle attese; guardando all'Italia,
è salita la fiducia dei consumatori e delle imprese a gennaio.
L'
Euro / Dollaro USA continua la seduta sui livelli della vigilia, riportando una variazione pari a -0,11%. L'
Oro continua la seduta poco sotto la parità, con un calo dello 0,39%. Seduta in frazionale ribasso per il
petrolio (Light Sweet Crude Oil), che lascia, per ora, sul parterre lo 0,41%.
Retrocede di poco lo
spread, che raggiunge quota +109 punti base, mostrando un piccolo calo di 2 punti base, mentre il
rendimento del BTP a 10 anni si attesta al 3,64%.
Tra i mercati del Vecchio Continente andamento positivo per
Francoforte, che avanza di un discreto +0,97%, bilancio positivo per
Londra, che vanta un progresso dello 0,28%, e discesa modesta per
Parigi, che cede un piccolo -0,32%.
Piazza Affari archivia la giornata con un guadagno frazionale sul
FTSE MIB dello 0,62%; sulla stessa linea, piccolo scatto in avanti per il
FTSE Italia All-Share, che arriva a 38.597 punti. In frazionale progresso il
FTSE Italia Mid Cap (+0,47%); sulla stessa linea, poco sopra la parità il
FTSE Italia Star (+0,55%).
Nella Borsa di Milano, il
controvalore degli scambi nella seduta del 29/01/2025 è stato pari a 2,74 miliardi di euro, in calo di 713,9 milioni di euro, rispetto ai 3,45 miliardi della vigilia; i volumi si sono attestati a 0,49 miliardi di azioni, rispetto ai 0,99 miliardi precedenti.
Tra le migliori Blue Chip di Piazza Affari, ottima performance per
Iveco, che registra un progresso del 6,00%. Ben comprata
Prysmian, che segna un forte rialzo del 2,86%.
BPER avanza del 2,70%. Si muove in territorio positivo
Saipem, mostrando un incremento del 2,12%.
I più forti ribassi, invece, si sono verificati su
DiaSorin, che ha archiviato la seduta a -2,63%. Seduta negativa per
Campari, che mostra una perdita del 2,14%. Sotto pressione
Azimut, che accusa un calo dell'1,91%. Pensosa
Snam, con un calo frazionale dello 0,89%.
Al Top tra le azioni italiane a
media capitalizzazione,
Safilo (+7,40%),
Sesa (+5,35%),
De' Longhi (+4,42%) e
Maire (+3,82%).
Le peggiori performance, invece, si sono registrate su
Intercos, che ha chiuso a -2,38%. Scivola
Ferragamo, con un netto svantaggio del 2,08%. In rosso
ENAV, che evidenzia un deciso ribasso dell'1,84%. Spicca la prestazione negativa di
Ascopiave, che scende dell'1,80%.